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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Cittaducale
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   lunga distesa di paese a ovest, finché si arriva a Leonessa, dopo avere fatto il mezzo giro del Terminillo.
   Il territorio di Cantalice è coltivato a cereali, viti, ulivi e pingui pascoli. Industria di formaggi, caccia abbondante e pesca nei laghetti denominati Lagoluugo, Capodacqua, Votone e Fogliano.
   Cenni storici. — Distrutto dal P>arbarossa il castello di San Tommaso d'Ariano, la famiglia Carlucci abitò il castello della, Rocca, presso l'attuale paese. I signori della ltocca poi permisero agli abitanti dei villaggi intorno di riunirsi 111 1111 unico paese per maggior sicurezza contro le invasioni. Il nuovo paese si chiamò Cantalice, nome che gli eruditi fanno derivare da caia e ilex! Poi divenne feudo di Andrea di Pandolfo.
   Uomini illustri. — Nacquero in Cantalice: San Felice, cappuccino; lo storico G. B. Oantalicio e il letterato Battista Valentini, vescovo di Civita di Penne e dì Atri.
   Coli, elett. Cittaducale — Dioc. Aquila — P2 locale, T. e Str. ferr. a P.ieti.
   Lugnano Villa Trojana (1426 ab.). — All'altezza di 475 metri sul mare e a circa 9 chilometri da Cittaducale, in situazione parte ili pianura e parte in amene colline, al piede occidentale del Terminillo. Ila scuole elementari pei due sessi e quattro opere pie. 11 territorio abbonda principalmente di cereali, ulivi, viti e pascoli.
   Coli, elett. Cittaducale — Dioc. Aquila — P2 a Cantalice, T. e Str. ferr. a Rieti.
   Mandamento di AMATRICE (comprende 2 Comuni, popol. 11.544 ab.). — Territorio alpestre e in clima salubre, nell'alto bacino del Tronto, feracissimo dì cereali, canapa, frutta, con pascoli ubertosi.
   Amatrice (8664 ab.).— Sorge a 955 metri d'altezza sul mare, a sinistra e non lungi dalle sorgenti del Tronto, fra due catene apenninìche che separano la provincia di Aquila da quella di Teramo verso levante e la valle del Tronto da quella del Velino a ponente, Comprendono a est i monti di Mezzo (2136 111.), della Paglietta (2270 111.), Gorzano (2455 m.), Pelone (2230 in.), pizzo di Moscio (2411 111.), pizzo di Sevo (2422111.) e Pizzitello (2224 111.) 111 continuazione della catena del Gran Sasso; a ovest le montagne allineate del monte Civitella (1616 111.) fino ai Pozzoni (1912111.), sullo spartiacque apenninico, lasciando fra le une e le altre parecchi colli 0 passi in generale però di difficile accesso. Vi regna 1111 inverno lungo e rigido, in cui il termometro centigrado segna spesso 5°-6° sotto zero e fin 7° alle volte, mentre nell'estate, comecché breve, soffocante è alle volte il calore, quando i monti suddetti, riscaldati profondamente dal sole, ne tramandano i raggi dalle brulle e nude superficie.
   Amatrice, situata a 54 chilometri a greco da Cittaducale, è cinta d'avanzi d'antiche mura con porte e possiede parecchie chiese, fra le quali quelle di Sant'Agostino e di San Francesco, vanno ornate di bei portoni gotici. Nella seconda di queste chiese ammirasi un tabernacolo di bronzo dorato con l'effigie della Vergine a rilievo e una epigrafe latina, che credesi di un Pietro Dini verso il 1480. Sonvi inoltre alcuni belli edifizi, fra cui il palazzo Ducale, alcune belle strade e parecchie piazze. Ha scuole elementari e diverse opere pie. L'industria è rappresentata da fabbriche di laterizi e di coperte di lana. Parecchie fiere e mercati, commercio attivo.
   Da Amatrice una strada attraverso l'Apeniiino conduce a Cittareale e quindi in capo alla valle e presso le sorgenti del Velino, passando per il casale di Coilicelli presso il sito di Falacrinum. Sulla collina di San Silvestro in ¦alacriuo sonvi alcune rovine clic si suppongono appartenere alla casa paterna della famiglia Flavia ili cui nacque Vespasiano, ch'ei conservò nel suo stato primitivo e costumava visitare di frequente, Sonvi ancora le vestigia di un'antica salita a zig-zag in vetta alla collina.
   Ceniti storici. — Alcuni storici, con induzioni arbitrarie, sostengono che Amatrice è l'antica Scuptiu, che il Nibby pone in 1111 col casale detto Passero no; Amatrice f'11 certamente una città di qualche importanza al tempo dei Romani, come attestano gli