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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Cittaducale
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   Scoperto il delitto, confessato da uno degli assassini, Lucrezia, con Beatrice e i fratelli, furono arrestati e, messi alla tortura, lo confermarono. Le circostanze però (die avevano spinte le due donne a prendere parte alla tragedia erano tali da attenuare in parte il delitto e molte delle principali famiglie di Roma fecero grandi sforzi per ottenerne il perdono da Clemente VIII, papa regnante.
   Mentre durava l'iucertezza del perdono un delitto consimile — l'uccisione di una principessa Santa Croce per mano del figlio — diede il tracollo alla bilancia contro i Cenci. Beatrice e Lucrezia furono decollate ; Giacomo Cenci, il fratello maggiore, fu squartato; mentre il più giovane, Bernardo, di soli 15 anni, fu perdonato per intercessione del celebre legista Farinacci, alla barbara condizione però di assistere sul palco ferale alla strage della sua famiglia. E questa strage disumana fu compinta davanti Castel Sant'Angelo in Roma l'il settembre 1599.
   Il castello di Petrella Salto è ora, come dicemmo, una rovina pittoresca; ma la famiglia Cenci esiste sempre a Roma. Essa lui preso il nome addizionale di Bolognetti per un retaggio feudale e i Cenci-Bolognetti sono signori di Vicovaro (l'antica Varia in provincia e circondario, di Roma, sulla strada da Tivoli a Subiaco).
   Le vaste possessioni dei Cenci, confiscate alla condanna degli uccisori di Francesco, furono in parte restituite per decisione del tribunale sotto il pontificato di Paolo V e non passarono pertanto interamente ai Borghese, come credesi generalmente a Roma. Però ì Cenci-Bolognetti mantennero viva una causa contro i Borghese per essere interamente reintegrati, e la causa fu transatta pochi anni or sono, dopo il 1870.
   Da Petrella Salto il viaggiatore può procedere ad Antrodoco, a Cittaducale od a Rieti. L'ultima strada è la più agevole e segue il torrente Salto sin quasi a Rieti.
   Coli, elett. Cittaducale — Dioc. Rieti — P3 e T. locali, Str. ferr. a Cittaducale.
   Mandamento di LEONESSA (comprende il solo Comune omonimo). — Territorio molto variato, in monte, in colle, in piano, percorso dal torrente Tascino, tributario del fiume Corno, che a sua volta si scarica nella Nera: ha clima alquanta rigido ed è mediocremente fertile in cereali, ma con pingui pascoli in alto e molto bestiame, che dà formaggi eccellenti. *
   Leonessa (7029 ab.). — Sorge in piano sulla sinistra del Tascino, a 974 metri sul mare e a 24 chilometri da Cittaducale, a guisa di anfiteatro con le sue ville appiè del monte Tilia (1776 in.), ricco di marini brecciati e di pietra litografica. È circondata dai monti Tilia, Sapitelli ed Aspra, i quali le intercettano, nel verno, ì raggi del sole per mezza la giornata e ile rendono naturalmente più rigido il clima, rattemperato dai faggeti, querceti e cerreti delle alture popolate di selvaggiuine. I migliori terreni di Leonessa stendonsi nella vallata del Tascino.
   Leonessa è circondata da villaggi e da un anfiteatro di montagne. Vi si accede per due vie carrozzabili: una che si dirige verso Posta e Sigillo e pei la valle del Velino giunge ad Antrodoco; un'altra, varcando l'A pennino e lasciando a sinistra il monte Terminillo, scende nella pianura di Rieti e anche verso Piediluco, Una terza via mena a Monteleone e a Cascia.
   A Leonessa si entra per una porta medievale. La città ha strade simmetriche quasi parallele al Corso ed i fabbricati sono in generale di bell'aspetto. Ha una piazza con una fontana monumentale, il cui getto supera i palazzi circostanti. Alia piazza sovrasta il monte ripido su cui si veggono ancora alcuni ruderi di castello medievale.
   Leonessa ha parecchie chiese e monasteri. Notevoli per le belle facciate artistiche del medioevo sono le chiese di Santa Maria del Popolo, di Sant'Agostino e di San Francesco d'Assisi. Gli oggetti d'arte più pregevoli si trovano però ili queste due ultime. Il Comune provvede all'istruzione con buone scuole elementari e la beneficenza conta molte opere pie. Nel corso dell'anno vi sono cinque fiere importanti.