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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
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l'arte Oliarla Italia Meridionale
fiere annuali. Nella frazione ili Ronzano desta ammirazione la chiesa di Santa Maria, ricca d'opere d'arte.
Coli, elett. Atri — Dioc. Penne — P2 locale, T. a Íisenti, Str. ferr, a Teramo.
Castighon Messer Raimondo (31:58 ab.). — All'altezza di 275 metri sul mare e a 7 chilometri a levante da Risenti, in territorio bagnato dal fiume Fino, a colline in gran parte e coltivato a cereali e a viti. Vi sgorga un'acqua minerale salina, fresca e non ancora analizzata.
(Jenni storici. — Nel 15G7, questo paese fu assoggettato alla signoria di Agostino Scorpione che era Cortigiano di Filippo II.
Coli, elett. e Dioc. Penne — P2 e T. locali. Str. ferr. a Mutilano.
Cermiguano (2611 ab.). — A 54-3 inetri sul mare e a 9 chilometri a nord da Risenti, al sommo di un colle presso le sorgenti della Piomba, in situazione amena e in aria purissima» Territorio ferace segnatamente in granaglie, olio, vino, legumi. Varie opere pie e tre fiere annuali. Sgorgano nel territorio sette polle di acqua minerale salina, fresca, non ancora analizzata.
Cenili storici. —Anticamente detto Cermańano, inseguito Cerimin'umo e in ultimo Cerḿgnano. Fu posseduto in addietro, ma spartito in frazioni, da parecchi feudatari fra i quali un Giacomo Bucciariello, Errico e Tommaso di Serano, Semidca di Romano, Sigismondo di Scorrano, Federico e Paolo di Scorrano.
Coli, elett. Atri — Dioc. Penne — P2 locale, T, a J́isenti, Str. ferr. a Teramo.
Penna Sant'Andrea (1059 ab.). — A 390 metri sul mare e a 9 chilometri a nord da Risenti, sopra una collina in vicinanza alla destra della valle del Vomano e in aria saluberrima. Il territorio, montuoso ma fertile, produce cereali, olio, e vino.
Acque minerali. — Nella regione detta Gotrań sgorgano due sorgenti di acqua salina fresca. Negli antichi tempi aveva gran fama in Penna Sant'Andrea l'acqua detta Santa, la quale sgorgava, nella regione di Pianinolino, in tale una quantità che vi traevano in gran numero, da contrade vicine e remote, le genti per la guarigione di molte malattie, segnatamente delle cutanee. I)i presente quest'acqua salutare giace sotto ammassi di frane.
Cenni storici. — Nel secolo XIII fu soggetta a parecchi feudatari, fra cui Gentile di Penne, Tommaso Manerio e Berardo di Sant'Andrea. Nel 1423 il Comune ebbe diminuzione di collette per decreto della regina Giovanna.
Coli, elett. Atri — Dioc. Penne — P2 locale, 'I'. a Disenti, Str. ferr. a Teramo.
Mandamento di CATIGNANO (comprende 8 Comuni, popolazione 17.341 ab.). — Territorio in monte e in colle, nella parte meridionale del circondario, bagnato dai torrenti Nora e Cigno affluenti del Pescara. .
Catignano (2580 ab.). — All'altezza di 365 metri sul mare e a 14 chilometri a nord da Penne, sopra un altipiano alla destra della Nora e notevole per la regolarità e l'ampiezza delle sue strade. Bella la piazzi del Municipio, a forma ovoidale, fiancheggiata da discreti fabbricati e dalla facciata artistica della chiesa madre; ha nel mezzo una fontana ornamentale con magnifico zampillo. Fabbrica di paste alimentari, varii negozi, banca popolare cooperativa, Solini e mercato settimanale animatissimo.
Comi storici. — Fu un feudo successivo di Pietro Lallo Campaneschi conte di Molitorio, della città di Cliieti per dono di Ferdinando I. di Giovanni D'Afflitto e di Scipione Rovito.
Coli, elett. e Dioc. Penne — P2 e T. locali, Str. f'err, a Cliieti.
Brittoli (1246 ab.). — Sta tra il Cigno e la Nora, all'altezza di 781 metri sul mare e a 8 chilometri da Catignano, in colle e in aria saluberrima, ma esposto a venti impetuosi, con territorio producente cereali e vino; 11011 mancano ́ pascoli con bestiame.