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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
farle Quarta — Italia Meridionale
roti molti di quegli arredi sacri fu arricchita la chiesa parrocchiale. 1 Borboni diedero Fuso e il governo del monastero ai frati Carmelitani richiamati in Penne dopo il 1810, t quali compirono la distruzione col togliere i pavimenti e i tetti.
Su una ridente collina, da cui si gode bellissimo panorama, a nord di Civitella, è situata l'altra frazione Vestea, a 59-5 metri sul mare (fig. 73). l u posseduta sotto Carlo d'Angiò, da Roberto di Cellino e Jacopo di Vestea, e al tempo di Ferdinando d'Aragona dalla famiglia Castiglione. E unita alla frazione Celiera e al capoluogo del Comune con la carrozzabile costruita con le risorse del bilancio comunale.
Acque minerali. — A nord del colle detto il lane-anello, a 2-~(K) metri da Civitella, sgorga una buon'acqua soìfurea in ragione di 1000 litri ogni 24 ore, la quale ha la temperatura di 14° e viene usata per bevanda e per bagni da qualche tempo gli abitanti progettano farvi uno stabili mento balneare e certo non passerà molto che questo si vedrà sorgere.
Cenni storici. — Cingilia fu una città dei Vestili! registrata soltanto da Livio nelle prese del 32ò av. C. col console romano Giunio Bruto Sceva. Il suo luogo è affatto incerto del pari che quello di Cu-tina, ricordata nel medesimo passo perchè anch'essa occupata dal console romano, e che vuoisi fondata dai Pelasgi, la quale difendeva la frontiera dei Vestini contro i Marrucini e i Frentani. 11 Romanelli vorrebbe porre Cutina a Civitella Casanova e Cingilia a Civitaretenga (prov, di Aquila).
Civitella Casanova addimandavasi, nel medioevo, Civitella dell' Abbadia, da una ricca abbazia dei Benedettini che vi sorgeva, fondata nel 1191 da Margherita, madre di Bernardo II, conte di Loreto e di Conversano. Ferdinando 1 di Aragona la diede In feudo a Giordano e Lorenzo Colonna, e passò in seguito in potere dei Caia fa. In tempi non lontani il borgo fu rinnovato ed abbellito. Sono state incominciate e presto saranno ultimate diverse opere pubbliche, come il palazzo Comunale e la conduttura dell'acqua potabile, che renderanno ancor più bello il paese.
,,j Iscrizione esistente nella chiesa della Madonna della Con» in Civitella Casanova: (,t sini.slra ili chi citi ni) (/I
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Fig-. lì. — Civitella Casanova Porta della chiesa della Madonna della Colia portante la iscrizione dti 152SJ (t). — Da fotoirr. D'Alessandro).