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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
ÌJ1-4
l'arte Quarta — Italia Meridionale
Cenni storici. — Casalciprano fu un feudo successivo dei Mazza rani, dei De Corrado, dei De Rago e dei Lieti, e anch'esso fu sconquassato dall'orribile terremoto del luglio 1805 che uccise circa 200 abitanti.
Coli, elett. Campobasso — Dioc. Tri vento — P2 locale, T. e Str. ferr. a Campobasso.
Fossalto (2750 ab.). — È situato a 532 metri sul mare e a 9 chilometri a nord da Castropignano, poco lungi dalla sponda destra del Fosso Alto, confluente del Biferno. Ila un piccolo ospedale e territorio assai fertile in granaglie, olio, vino e frutta.
Cenni storici. — È d'origine antica e vuoisi fondato dai Longobardi.
Coli, elett. Campobasso — Dioc. Trivento — I'2 locale, T. e Str. ferr. a Campobasso.
Limosano (2727 ab,), — All'altezza di 590 metri sul mare e a 9 chilometri a nord-est da Castropignano, sul pendìo di un colle vicino alla sponda sinistra del Biferno, che si valica sopra un bel ponte in pietra costruito recentemente per la strada rotabile. Notevole il monastero di San Francesco, la cui costruzione risale al 1313. Quantunque un po' montuoso, il territorio è feracissimo in granaglie, gelsi, viti e pascoli. Cenni storici. — Fu anticamente un feudo della famiglia Grazia.
Coli, elett. Campobasso — Dioc. Benevento — P2 e T. locali, Str. ferr. a Montagano.
Molise (823 ab.). — All'altezza di 807 metri sul mare e a 7 chilometri a ponente da Castropignano, sopra un'alta collina e con territorio montuoso, ina fertile in granaglie, viti, legumi, alberi da frutta e patate.
Cenni storici. —11 nome di Molise, che da questo villaggio passò all'intiera provincia trasformato poi nell'odierno di Campobasso, vuoisi derivato da un'antica città del Sanino, di cui l'istoria non ci ha tramandato memoria alcuna. Non prima del secolo XII se ne fa motto in un registro dei feudatari i quali dovettero inviar gente a Ruggiero 1 re di Sicilia por ire a combattere in Terra Santa. 11 conte Ugone era in quel tempo uno dei baroni più potenti e possedeva una vasta contea a cui diede il titolo e la denominazione di Molise dal suo cognome Molisio. Sorse quindi un castello che prese anch'esso il nome di Molise, là dove sta ora il \illaggio omonimo.
Mal si appose il Cluverio affermando che nel luogo stesso di Molise sorgeva la antica città samiitica di Tifernum espugnata, al dire di Livio, dai consoli Postillino e Minuzio (nell'anno 418 di Roma) conquistando ventisei insegne e facendo migliaia di prigionieri col loro duce supremo C. Gellio. Matteo Egizio crede però più verosimile che essa sorgesse in vicinanza di Limosano.
Molise fu un feudo successivo di varie famiglie fra cut quelle di Montagano, Molisio e Carafa.
Coli, elett Campobasso — Dioc. Trivento — P2 locale, T. e Str. ferr. a Campobasso.
Sant'Angelo Limosano (1534 ab.). — Sorge all'altezza di 899 metri sul mare e a 12 chilometri a nord da Castropignano, sopra un colle elevato e con territorio in collina, feracissimo e coltivato a granaglie, viti e gelsi.
Cenni storici. — Appartenne in feudo ai Carafa e ai De Attilio.
Coli, elett. Campobasso — Dioc. Benevento — P2 a Limosano, T. e Str. ferr. a Montagano.
Torella del Sanino (1099 ab.). — All'altezza di 839 metri sul mare e a 5 chilometri a nord-ovest da Castropignano, in situazione eminente e in aria salubre, con buona e copiosa acqua potabile ed attraversato da tre strade provinciali 11 territorio a colline è assai fertile e produce principalmente granaglie, vino e frutta. Boschi e pascoli con bestiame numeroso. Rinomata fiera nell'ottobre.
Cenni storici. — Torella del Sannio fu un feudo dei Francone, principi di Ripa e marchesi di Salcito.
Coli, elett. Campobasso — Dioc. Trivento — Pa locale, T. a Frosolone, Str. ferr, a Campobasso.