ÌJ1-4
   l'arte Quarta — Italia Meridionale
   K,» 81 — Avanzi di mura oselle esistenti sui munti di S<',iino, l'ietrabliuiidaiite, Frosoloiie, Telese e Muntefakuiic (ila fotografia).
   Coll'anilar degli anni divenne signore dell'odierna Sepino Bartolomeo da Capita, dopo del quale ne ebbero il possesso gli Orsini, i Caracciolo, i Carata e per ultimo i Leonessa. Un orribile pestilenza la spopolò nel 1656.
   Uomini illustri. —• Nacquero 111 Sepino: il celebre giureconsulto Nerazio Prisco, designato al trono dell'Impelo, dopo Adriano ; il rinomato Angelo Catone, medico di re Ferdinando d'Aragona, professore di medicina e filosofia nell'Università di Napoli, e il P. Ottavio Cliiarizia, filosofo ed oratore sacro.
   Coli, elett. Campobasso — Dioc. Iiojano — l'2, T. e Str. ferr.
   Cercepiecola (1685 ab.). — All'altezza di 875 metri sul mare e a 8 chilometri da Sepino, alla sinistra del Tammaro, con territorio ferace principalmente in granaglie, live, foglia di gelso e pascoli.
   Ceniti storici. — L'orribile terremoto del 1459 la rovinò quasi per intiero con molte vittime e, riedificato in seguito, divenne 1111 feudo delle famiglie Nortnile ed Allunante.
   Coli, elett. Campobasso — Dioc. Bojano — P2 locale, T. a Sepino, Str. ferr. a San Giuliano.
   San Giuliano del Sannio (2369 ab.). — A 627 metri d'altezza sul mare e a 6 chilometri da Sepino, in bella situazione, alla sinistra del Tammaro e con territorio ben coltivato, producente granaglie, olio, vino, frutta, foglia di gelsi, con pascoli e bestiame.
   Acque minerali. — A poca distanza dal Collimiti vi scaturisce un'acqua solfurea che si adopera per bevanda e per bagno.
   Cenni storici. — Fu sconquassato dal terremoto memorando del luglio 1805, che vi uccise circa 100 abitanti.
   Coli, elett. Campobasso — Dioc. Bojano — P', T. e Str. ferr.
   Mandamento di TEIVENTO (comprende 5 Comuni, popol. 15.064 ab.). — Territorio in monte e in colle, bagnato dal 'Frigno e dai suoi affluenti, fertile principalmente in vino, olio, frutta e cereali, con boschi e pascoli estesi, e molto bestiame grosso e minuto.
   Trivento (5240 ab.). — Siede a 599 metri di altezza sul mare, sopra una collina che sorge dal fondo di una larga e pittoresca conca, a breve distanza dalla sponda destra del 'Frigno, vicino al confluire del torrente Fratta ed a circa 54 chilometri da Campobasso. La conca suddetta prende il nome di Vallata del 'Frigno, per cui scorre il fiume, ed è tutta circondata da un andirivieni di poggi e colline deliziose, popolate