Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso', Gustavo Strafforello
Pagina (370/386) Pagina
Pagina (370/386)
La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
ÌJ1-4
l'arte Quarta — Italia Meridionale
e cinto (li colli elevati, presso le origini della Valle Grande, influente del Biferno. Opera pia per elemosine, due fiere annuali assai frequentate. Due sorgenti minerali, tuia d'acqua solforosa e l'altra d'acqua marziale.
Cetiìii storici. — Non molto dopo la metà del secolo XVII fu posseduta da Paolo Marchese e quindi dai Mirelli al principio del XIX.
Uomini illustri. Diede i natali al gesuita e scrittore eruditissimo Cherubino Pepe, autore di parecchie opere. Assai più rinomato però fu Vincenzo Ooco, che vi nacque nel 1770 e morì demente il 23 dicembre del 1823, autore delle due opere ben note : Saggio storico sulla rivoluzione ili Napoli e Fiatone in Italia (1806). Ne pubblicò la biografia il D'Ayala (1S65).
Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 o T. locali, Str. ferr. a Montavano.
Castelbottaccio (1893 ab.). — All'altezza di 650 metri sul mare e a 4 chilometri a sud da Civita Cainpoiuarano, sul rigonfio di una collina che scende al Biferno, con territorio coltivato a cereali, viti ed ulivi. Pìccola industria di apicoltura. Rinomata fiera di suini ai 25 e 26 novembre.
Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 e T. locali, Str. ferr. a Montavano.
Castelmauro, già Castelluccio Acqua B or rana (5000 ab.).— All'altezza di 690 metri sul mare e a 7 Chilometri a nord da Civita Campomarano, sul dorso di un monte e in aria saluberrima, presso monte Mauro (1012 ni.) e le origini del torrente Cenaro, confluente del Biferno, con territorio fertile ed irriguo. Commercio attivo per la sua situazione sulla strada fra Campobasso e Vasto.
Cenni storici. — Fu successivamente un feudo dei Cantelmi, di Giovanni de Triccia, di Giacomo Montagano, di Giacomo d'Appiano, di Andrea da Capua, di Giovanni Ferro ed ultimamente dei Coppola.
Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 e T. locali, Str. ferr. a Larino.
Guardìalfiera (1890 ab.). — A 280 metri d'altezza sul mare e a 10 chilometri a levante da Civita Campomarano, sopra un'amena collina, vicino alla sponda sinistra del Iìiferno e lontano circa 25 chilometri dall'Adriatico. Ampia e gradevole prospettiva. L'acqua che zampilla nel luogo detto Vignale, è possente a cuocere istantaneamente i legumi; è tutta carica d'acido solfidrico. I laghetti, prodotti dalle pioggie nei luoghi bassi, si prosciugano nell'estiva stagione, eccetto un solo che è permanente ed abbonda di capitoni e d'anguille. Territorio fertile, producente granaglie, pascoli ed uve, da cui si ricavano ottimi vini. Cave e commercio di gesso.
Cenni storici. — Un terremoto violento atterrò, nel 1688, una gran parte dell'abitato.
Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P3 locale, T. e Str. ferr. a Casacalenda.
Incito (2673 ab.). — All'altezza di 4-80 metri sul mare e a 6 chilometri a sud da Civita Camponiarano, in una valle cinta di alte colline e in cui scorre il Biferno! che vi depone molta ghiaia. Vi si scorgono ancora i ruderi di un castello niedievico ed un antico monastero fu trasformato in iscuola. Nel 1622 vi fu rinvenuta un'iscrizione in caratteri longobardi, la quale si conserva nell'antico castello baronale, ora dei D'Onofrio. Territorio abbondante di pascoli, producente olio, vino, foglia di gelso ed una grande quantità di frutta estive ed invernali, che spedisconsi a Campobasso ed a Napoli.
Cenni storici. — Vuoisi fondato sotto i Longobardi ed ai tempi di Guglielmo li diede un contingente per le Crociate.
Uomini illustri. — Diede i natali a Francesco Capecelatro, morto nel 1670, autore di una istoria sul reame di Napoli, intitolata I He Normanni, encomiata dal Giordani; a Nicolò De Rubertis, peritissimo nelle matematiche e ni astronomia; e a Giuseppe De Rubertis, che mise insieme una biblioteca scelta di 6504 volumi.
Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 e T. locali, Str. ferr. a Montagano.