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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Sicilia
   29
   Zucco del duca d'Aumale, il BagJìeria del marchese Mortillaro, il Casteldaccia di Gerolamo Vannucci, il Regaliali del conte Tasca, il Moscato del barone Bonanno.
   La coltura dell'ulivo per l'estrazione dell'olio è pure estesa in Sicilia ; ma la raccolta del frutto è deplorevole per il sistema preadamitico della bacchiatura, sicché una raccolta guasta sempre la successiva ; del resto neanche i processi di estrazione dell'olio soqo razionali. 11 massimo raccolto dell'ulivo è quello di Catania; i migliori olii sono quelli di Termini. 11 soinmacco, che abbonda nei Comuni di Militello, Vizzini, Biancavilla, Acireale e Caltagirone ; la liquirizia, che cresce spontanea nei luoghi arenosi e cretacei; la manna, che si estrae dai frassini coltivati nei pressi di Palermo, Cefalù, Cinisi e Capaci, danno un forte contingente al commercio di esportazione e lucri molto rilevanti agli speculatori.
   Sono decadute le produzioni del tabacco, cotone e seta, non cosi quella della canapa e lino, di cui si fa speciale coltura nel circondario di Caltagirone. 1 pistacchi, le mandorle, le carrubbe, le nocciole, le castagne vanno annoverate anche fra ì prodotti agricoli, in un col riso, il fico d'India e la canna da zucchero.
   Fra i prodotti della pesca nomineremo il tonno, che viene diversamente preparato per l'esportazione, e il corallo, di cui recentemente è stato scoperto un nuovo banco nei paraggi di Sciacca, a libeccio del capo San Marco.
   XVIII. — Prodotti
   Secondo i dati raccolti dalla Direzione generale dell'agricoltura e pubblicati nel Bollettino di notizie agrarie, nel 18S9 la Sicilia produsse 5,401,736 ettolitri di frumento, 19,264 di granoturco, 89,252 di avena, 1,145,581 di orzo, 22,471 di segala, 15,162 di riso, 93,847 di fagiuoli, piselli e lenticchie, 910,604 di fave, vecce, cicerchie, Inpini, ceci e moclii, 6723 quintali di canapa, 33,893 di lino, 1,160,608 di patate, 31,076 di castagne, 7,27S,772 ettolitri di vino, 266,525 di olio di olive, 20,679,686 centinaia di fruita, 6,140,691 quintali di foraggio verde (prodotto delle leguminose ed altre piante pratensi e delle radici e dei tuberi da foraggio), nell'anno agrario 1888-89, 15,475,564 dì erba e 7,555,920 di fieno ; furono messo in incubazione, nell'anno ISSO, 13,610 onde (di 27 granimi) di seme da bachi, le quali produssero 189,617 chilogrammi di bozzoli con una media di chilogrammi 13.93 per ogni oncia di seme posto in incubazione. Le provincie di Catania e di Siracusa produssero, nel 1889, 46,002 quintali di tabacco, quella di .Messina 68S0 e quella di Palermo 356.753.
   Produzione mineraria della Sicilia nell'anno 1889.
   N» delle SPECIFICAZIONE Valore toLale Numero
   PROVINCIE od officine dei predoni ottenuti in ciascuna provincia, coll'indicazione della produzione dei
   attive delle quantità rispettive (in tonnellate) Lire lavoranti
   Caltanissetta. . , 165 Solfo (163,071), salgemma (3500)..... 11,029,733 11,708
   Catania..... . 1 35 Solfo (36,278), salgemma (1000)...... 2,457,065 2,536
   Girgenti .... 185 Solfo (120,395), salgemma 5730)...... S,171,842 10,786
   Messina..... Minerali di piombo (140), di rame (37), di
   zinco (10), d'antimonio (99)...... 31,470 157
   Palermo .... 25 Solfo (792S), salgemma (600)........ 541,140 1,092
   Siracusa .... 4 Asfallo, mastice e bitume (14,678)..... 220,170 306
   Sicilia . . i 414 , 22,451,420 26,585 I