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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte Quinta — Italia Insulare
   IL - Circondari® di ALCAMO
   Il circondario di Alcamo ha una superficie di 521 chilometri quadrati (1) e una popolazione, calcolata alla fine del 1892, di 125,587 abitanti (2). Secondo la circoscrizione terriloriale delle preture, stabilita col II. decreto 9 novembre 1891, il circondario si divide in 4 mandamenti con 8 comuni.
   Confina coi circondari di Palermo, di Trapani, di Mazzara del Vallo, di Gorleone, di Sciacca e col golfo di Castellammare.
   Sorgono fra gli altri nel circondario d'Alcamo, o presso ai suoi confini, i monti lutee (1064 m.), Sparagio (1109 in.), Scorace (640 in.), Luziano (472 ni.), Baronia (628 m.), Grande (750 m.), Bonifato (825 ni:), Barbara, Barbara Piccolo, Poggio del Bosco, ecc., e vi scorrono il Fiume Freddo (l'antico Crimiso), il Fiume Caldo ( Gaggera, Calcinici, ecc.) che prende diversi nomi a seconda delle regioni che attraversa.
   Il territorio produce ogni sorta di derrate, ma principalmente grano, vino e som-macco di cui si fa un'attiva esportazione. Vi si estraggono inoltre varie specie di marmi ed un calcare dendritico giallo bellissimo.
   Ma l'importanza e la rinomanza del circondario d'Alcamo sono dovuto principalmente alle rovine ed al tempio dell'antica famosa Segesta che trovansi in esso, e modernamente alla battaglia di Calafatimi, la prima della gloriosa epopea garibaldina.
   Riserbandoci a descrivere quest'ultima sotto Galatafimi, narreremo qui un po' per disteso l'istoria di Segesta per passar poi alla descrizione dei suoi classici avanzi.
   L'origine e la fondazione di Segesta (Se'y^ti) sono ravvolte in una grande oscurità. La tradizione in corso fra i Greci ed adottata da Tucidide (vi, 2) attribuiva la sua fondazione ad un corpo di Troiani fuggiaschi dopo la distruzione di Troia; e ijuesta tradizione fu bene accolta dai Romani, che pretendevano conseguentemente ad un'origine affine, per mezzo di Enea, a quella dei Segestani.
   Tucidide pare consideri gli Elimi, tribù barbara in vicinanza di Elice e di Segesta, quali discendenti dei suddetti Troiani; ma un'altra relazione rappresenta gli Elimi
   (1) Vedasi l'Annuario statistico italiano 1891-1892.
   (2) La cifra della popolazione è stata calcolata in base all'aumento verificatosi fra gli ultimi due censimenti, supponendo cioè che dal 1881 al 1892 l'accrescimento annuo della popolazione sia stato uguale a quello accertato dal 1871 al 1881.
   mandamenti
   COMUNI
   ALCAMO CALATAFIMI
   CASTELLAMMARE I)H 1,01.10
   eMjM......
   Alcamo, Gamporenle. Galatafimi, Vita. Castellammare del Golfo. Gibellina, Poggioreale, Salaparuta,