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   l'arte Quinta — Italia Insulare
   Officine meccaniche e fonderie. — Nnn esistono nella provincia di Palermo, se si eccettua la città capoluogo, stabilimenti meccanici propriamente detti, ne fonderie.
   Primo per importanza fra gli stabilimenti di questa specie esistenti in Palermo è quello della ditta Ignazio e Vincenzo Florio, ed ora della Società generale di navigazione italiana, conosciuto sotto il nome di Fonderia Oretea, il quale è pure iì più importante della Sicilia ed occupa uno dei primi posti fra i principali stabilimenti meccanici del Regno. La grandiosità di questa fonderia c'invita a scendere ad alcuni particolari.
   Essa occupa un'area di circa 13,400 metri quadrati di cui circa 0000 coperti per uso di officina! ed è fornita di 4 motrici a vapore della forza complessiva di 75 cavalli. Attende ai molti lavori di costruzioni nuove, di riparazione, ricambi, trasformazioni, ecc., dì macchine e caldaie occorrenti pei piroscafi della Società generale, ma eseguisce anche lavori per altre amministrazioni o por privati e principalmente si dedica alla costruzione di macchine a vapore, marine e fisse, di caldaie a vapore, di locomobili, di meccanismi accessorii per uso di bordo. Costruisce inoltre macchine-utensili per metalli e legnami, presse, strettoi, turbine, trasmissioni, pezzi di fucina tino a sei tonnellate di peso ed oggetti di fusione, da quelli di grande mole a quelli per usi domestici ed ornamentali, ecc.
   Delle molte macchine-strumenti che possiede l'importante officina meccanica, la maggior parte furono acquistate all'estero, lo altre furono costruite nello stabilimento stesso.
   Nell'officina fabbri, essa pure importante, si trovano 28 fucine a ventilatore, un forno a scaldare pacchetti e due inagli a vapore di 3000 e 2000 chilogrammi di mazza battente. Vi si possono eseguire, come già tu accennato, importanti pezzi di fucina, e, fra gli altri, alberi a manovella fino a 30 centimetri circa di diametro ed alberi diritti fino al peso di 5 tonnellate.
   L'officina calderai è abbastanza vasta e furnita di tutte le macchine-strumenti necessarie per la lavorazione di qualsiasi caldaia marina. Da qualche tempo dispone pure di un impianto idraulico completo per la lavorazione di caldaie di grossa mole a forti pressioni.
   La fonderia ha tre cubilotti coi quali può gettare senza ripieghi circa 15 tonnellate di ghisa d'un pezzo solo. Ha un forno a riverbero e 4 forni a crogiuolo e può fondere in bronzo fino a 3000 chilogrammi. Dispone inoltre di tre grue della potenza da 7000 a 10,000 chilogrammi; ha macine per terre e sabbie e due ventilatori con motori speciali — Nel 1892, secondo le notizie fornite dalla Camera di commercio, la fonderia Oretea occupava circa 1100 operai, compresi quelli che lavorano fuori dello stabilimento, nel cantiere dello scalo d'alagio.
   Ecco ora lo specchio delle principali officine meccaniche e fonderie della provincia di Palermo intorno alle quali poterono aversi notizie:
   motori a vapore numero ilei lavoranti maschi Numero medio annuo dei giorni ili lavoro
   COMUNI DITTE Numero potenza In cavalli dinamici adulti sotto i 15 anni Totale
   Palermo . . Fonderia Oretea....... 4 75 900 200 1100 300
   In. , . Pietro Corsi...... . 1 5 12 8 20 —
   In...... Francesco Panzera ...... 2 14 88 33 121 300
   In...... . . . Vincenzo Di Maggio , . 1 2 10 10 20 300
   ld. In. . . ....... A. e C. Ciccarelli Randazzo.......... 7 1 5 i 12 6 4 4 16 10 Lavoro intermittente , 300
   In.......... Amenda Michele , — — 5 1 6 200
   In. ....... Gioachino Panzera...... — — 2 2 4 60
   li).......... Leonardo Panzera...... — — 2 — 2 —
   In.......... Gerardo Mancusn ...... — — 23 — 23 300
   li........... Gaetano Corvaia ..... — — 21 — 21 300
   Totale. . . . 16 103 1081 202 134-3 ... 1