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La Patria. Geografia dell'Italia
Sardegna. Corsica - Malta - I mari d'Italia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 463

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte Quinta — Italia Insulare
   IV - Circondario di OZIEKI
   Il circondano di Ozieri lia una superficie di 2034 chilometri quadrali <• una popolazione di 41,193 abitanti, secondo l'ultimo censimento del 1881, calcolati a 44,410 al 31 dicembre 1892 e distribuiti nei seguenti 0 mandamenti e 21 Comuni.
   Monti e valli. La superficie del circondario di Ozicri è montuosa in gran parie, nonostante l'estensione della parte piana o del cosidetto Campo d'Ozieri, vastissima regione del Moni-acuta, chiusa dai monti di Mores, Ardara, Ploaghe, Chia-ramonte, Sassu sino al fiume del Coghinas, indi dai colli di Castra e dalle eminenze di Ozieri, ove il terreno è di preferenza sabbioso.
   Le catene principali sono quella del Lento o Levo», e quelle di Furciìla e Arca, congiunte nella parte più prossima all'estremità del Lento, della quale possono sembrare una continuazione. La catena del Lerno (1093 m.) stendesi quasi parallela alla catena del Limbara per parecchi chilometri in direzione d libeccio-greco con alcune ramificazioni laterali a maestro-tramontana e con lungo declivio alla valle di Oschiri. La catena del Furciìla, cosidetta per il biforcarsi della sua linea principale con apertura a greco verso il cono del castello Detrès, stendesi, per alcuni chilometri, sino alla citata divergenza de'suoi due rami. Quella detta del monte Arem incomincia col Furciìla e, proseguendo un po' a sud-est sino al monte Ittia, incurvasi in arco (donde il suo nome), volgendo a greco-tramontana e prolungandosi per molti chilometri, dopo di aver mandato una ramificazione verso maestro-tramontana.
   Nella regione poi tutta montuosa a ponente-libeccio ergonsi monte Mugiere, a metri 1010; il monte di Pattada, nel centro della regione, a m. 780, secondo i calcoli del generale La Mar mora; il monte d'Ozieri, ecc.
   Le valli principali sono, prima quella fra il Limbara e la catena dei Lerno; seconda quella che schiudesi fra la catena del Lerno e i colli di Buddusò; terza quella compresa nella curva delle catene d'Arcu e Furciìla; quarta finalmente quella che stendesi fra quelle d'Arai e Montenero; quindi le valli minori, che stanno fra i rami a maestro del Lerno.
   MANDAMENTI
   COMUNI
   O/.llIll
   itimimi
   novo. MOIIBS oscilliti PATTAI),V
   Ozieri, Nughedu Pan Nicolò. Benelutti, Anela, Bultei, Nule. Rono, Bottida, Burgos, Esjiorlatu, lllorai. Mores, Ardara, Itireddu. Oschiri, Berchidda, Monti, Tuia, Pattada, Ala dei Sardi, Buddusù.