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La Patria. Geografia dell'Italia
Sardegna. Corsica - Malta - I mari d'Italia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 463

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   33(5 l'arte Quinta — Italia Insulare
   MANDAMENTI t COMUNI DLL ClliCONDAlUO DI OZILI',I
   ai'l'autenknti al jjistret'j'o militale 111 sassaui
   Mandamento di OZIERI (comprende 2 Comuni, con una popol. di 10,:J00ubilan( i, censita il 31 dicembre 1881),
   Ozieri (8569 ab.). — In situazione non buona, a 390 metri di altezza, presso una conca profonda aperta a settentrione. A ® ovest ergesi il Monserrato, alto 015 metri su! livello del mare,
   condurla chiesuola in vetta, sacra alla Madonna. A est levasi il monte del Giglio, a cui succede un rialzo minore dopo la sua falda settentrionale e un altro dopo l'orientale. A sud un altro colle, che corigiungesi ai due precedenti ed ha in una delle sue punte l'ex-convento con la chiesa dei Cappuccini.
   L'altura maggiore è quella del suddetto Monserrato, donde si scorge gran parte dell'abitato e si stende intorno per larghissimo tratto lo sguardo. Dal predetto ex-convento dei Cappuccini vedesi anche porzione della città, da altri punti altre parti, ma non si può mai vedere l'intiero panorama per la conligurazione sinuosa delle pendici delle suddette colline.
   Le case son costruite nella valle e la maggior parte sulle dette pendici cosi erte in qualche sito, che mentre una casa pare dalia via soprastante non aver che uno o due piani, ne ha tre o quattro dalla sottostante. Vie selciate, ma cosi irregolari nella larghezza e nella direzione, che poche si possono indicare come meno tortuose.
   La città ha un sistema di cloache che contribuisce non poco alla sua nettezza, e nel centro una bella piazza, luogo di convegno dei cittadini, detta Cantar ed da, con una bella fontana monumentale, che getta in apposita vasca grossi fiotti d'acqua ottima. Essa fu costruita nel 1594, come ne fa prova la seguente iscrizione, di cui è decorata : D. 0. M. — Hunc acqueductum — Et fontem fieri jussit — lllus. 1). D. loannes De Castelli — Gubernator status Olive — Anno Doni, MDLXX XXIII e fu restaurata nel 1882 con disegno del Pietrasanta e coi denari del cittadino Giuseppe Grixoni Sequi, di cui s'innalza il busto con la scritta: Con pensiero — Munifico esemplare — A sistemare — Le interne vie — Della città natale — A riattare e ornare — Questa pubblica fonte — Ogni suo avere — Dedicò.
   Il Duomo, dedicato alla Madonna della Concezione, è antico; ma fu ultimamente riattato nel 1848 con disegno dell'architetto cagliaritano cav. Cima e rifatta per intiero la facciata a spese della signora Maria Sechi. L'interno è a tre navate, e fra gli altari è pregevole il principale in marmo artisticamente lavoralo. Vi sono tre grandi quadri del pittore cagliaritano Marghiriotti, cioè: Sant'Andrea, la Vergine della Difesa e la Cena. L'aula capitolare, oltre ai ritratti di tutti i vescovi, contiene molti pregevoli quadri tolti alla chiesa rurale di N. S. di Loreto, rappresentanti la S. Casa di Loreto, V Annunziazione, la Visitazione, Cristo in croce, Distendimento di Cristo e i Quattro Dottori, della scuola di Raffaello. Sotto il pontificato di Pio VII fu ristabilito il vescovato riunendo le antiche diocesi di Bìsarcio e di Castra, dì cui resta tuttora il titolo all'arcivescovo di Ozieri.
   Meritano anche menzione le due chiese degli ex-conventi dei Minori Osservanti e dei Cappuccini, la bella chiesetta delle monache Cappuccine, quelle di San Francesco e del Rosario e la chiesa rurale della Vergine di Loreto.
   Ozieri ha un Ospedale, aperto nel convento dei Cappuccini nel 1808 per iniziativa del canonico Sequi-Bei tolotti ; conta cinquanta letti in quattro cameroni, con vistoso patrimonio dovuto ai lascili della duchessa Marianna Borgia, antica feudataria del