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La Patria. Geografia dell'Italia
Sardegna. Corsica - Malta - I mari d'Italia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 463

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   I Mari d'Italia
   4-45
   lasciandovi tutta la loro salsedine mediante una vera distillazione é evidente elio d'anno in anno la salsedine delle sue acque deve aumentare. Ma scarsi .sii:ora sono i dati scientifici intorno a questo punto importante della geografia fisica, come rilevasi dalla seguente magra tavola dei risultati noli sinora, qual la troviamo nell'opera dell'ammiraglio Sinvili.
   Pigliando per punto di partenza l'acqua dolce di pioggia, ovvero l'acqua distillata, si trova in generale che l'Oceano Atlantico è. più pesante dell'acqua dolce di 28 circa millesimi e che nei luoghi seguenti l'acqua del Mediterraneo, nelle profondità sottoindieate, supera la medesima acqua dolce del numero dei seguenti millesimi. Le profondità sono segnate in Inaccia inglesi di 0 piedi, equivalente ciascuna a metri 1.029.
   LUOGHI l'rufnrwlila Eccedenza di peso
   fin braccia inglesi) i.in millesimi)
   Stretto di Gibilterra ...... 250 30
   A 50 miglia di qua dello Stretto . . 070 129
   Davanti Marsiglia........ alla superficie 27
   Fra la Spagna e le Baleari .... 8 27
   Fra Minorca e la Costa di Barberia 450 29
   Fra Cartagine e Orano...... 400 30
   Fra la Sardegna e Napoli..... 60 29
   All'imboccatura dell'Adriatico. . . . 45 29
   Fra Malta e Cirene....... 60 28
   All'ingresso dell'Ellesponto..... 34 28
   All'imboccatura del Bosforo .... 30 14
   Il mar Nero ... ... alia superficie 14
   L'Oceano in generale....... ....... 28
   Il mar Nero, questo grande bacino isolato del Mediterraneo, è sensibilmente meno salato di esso, giacché la sua eccedenza di peso sull'acqua dolce non è che la metà di quella dell'Oceano, vale a dire, 14 invece di 28. La cagione di queste differenza è evidente. Codesto mare poco esteso, riceve immensi corsi d'acqua: il Danubio, il Dniester, il Dnieper o Boristene, il Don o Tanai, il Kuban o Ipani, e finalmente il Fasi o Rioni e i liuniicel'i dell'Asia Minore, elle hanno perduto da lungo tempo il loro nome e la loro celebrità; è dunque una massa d'acqua dolce che mescolasi alla salata e trabocca nel Mediterraneo per mezzo del Bosforo e dell'Ellesponto. Lucano diee poeticamente che la Propontide, la quale porta il nome d'Eusino, si precipita per un angusta imboccatura nel Mediterraneo: Euxiimmque ferens parvo l'uit ore Proponila.
   Ne consegue che la salsedine di questa gran massa d'acqua deve andar coni imi,unente diminuendo per il ricever che fa incessantemente acqua dolce pur versando acqua salsa pel Bosforo (1).
   Quanto alla temperatura del Mediterraneo, essa differisce assai da quella dell'Oceano, in quanto che essa non decresce, come nell'Oceano, sul profondo per scender da ultimo sino a poco sopra zero.
   Non comunicando il Mediterraneo che per uno stretto e per una soglia sottomarina coll'Oceano, la quale giace fra capo Trafalgar e capo Spartel e non ha che una profondità media di 150 metri, non vi può entrare che uno strato d'acqua superficiale più riscaldato, il (piale non può influire sulla temperatura del Mediterraneo. Le fredde correnti in fondo all'Oceano, elle vi adducono del continuo
   (1) La salsedine del mar Nero è inferiore del 2.2 per cento e quella del Mediterraneo, superiore del 3.8-3.9 per cento a quella dell'Atlantico. Economicamente,questa maggiore salsedine del Mediterraneo è di grande importanza, come quella che alimenta, lungo le sue spiaggie, un gran numero di saline, il cui prodotto totale iti sai marino è maggiore del tonnellaggio dell'intiera marina mercantile della Francia.