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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Alessandria
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1890, pagine 256

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   WS
   Mandamenti e Comuni del Circondario di Alessandria 15
   degli Orti ed il cimitero Urbano. Si può dire che essa sia stata inaugurata colla memoranda funzione della benedizione e consegna delle bandiere alle truppe piemontesi destinate alla spedizione di Crimea, avvenuta il 14 aprile 1855 alla presenza di re Vittorio Emanuele li e del suo primo ministro Camillo Cavour. Le sue vie, eccezione fatta di quelle che solcano la sezione Rovereto, hanno generalmente un andamento quasi rettilineo e s'intersecano fra loro pressoché ad angoli retti ; talché
   Fig. C. — Cattedrale d'Alessandria, restaurata nel 1815 e. dal 1874 al 1871» (da fotografìa di F. Castellani).
   la pianta della città presenta per 3/4 all'incirca la figura di una scacchiera abbastanza regolare. A questo risultato giovarono assai le demolizioni e ricostruzioni fatte specialmente nel centro sotto la dominazione francese e l'opera di quasi generale rinnovazione cui il municipio ed i privati attesero di continuo da quell'epoca fino al presente, e che non accenna ancora a cessare o diminuire.
   Fra le chiese annoveransi: la Cattedrale (antico convento di San Marco), di bella ed ampia forma e con una grandiosa facciata d'ordine corinzio (fig. 6). Il suo interno venne pressoché rifatto dal 1874 al 1879 nel genere Bramantesco sui disegni dell'architetto vercellese conte Mella. Nelle ventiquattro nicchie della sua cupola centrale vennero collocate le ventiquattro statue dei patroni delle principali città della Lega Lombarda, dono fatto da un comitato nella centenaria commemorazione della battaglia di Legnano. Nei ristauri della Cattedrale fatti nel 1878, per far girare attorno al coro lo spazio delle navate laterali, che poi venne chiuso con un cancello, si strinse il presbitero e si atterrò il bellissimo campanile, già rifatto sull'antico. Ora, dovendosi costrurne un altro nuovo, si affidò la composizione del disegno e la costruzione, in corso, all'ing. architetto prof, di architettura cav. Giuseppe A. Boidi di Castellazzo. Dall' illustrazione che noi diamo (fig. 7), tratta da uno schizzo del
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