Mandamenti e Comuni del Circondario di Alessandria
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Nell'inverno del 1841, a cagione d'uno scoscendimento, moltissime abitazioni di questo borgo precipitarono nel fiume sottostante.
Uomini illustri. — È patria di Costantino Lucca, celebre medico del secolo XVI.
Coli, elett. Alessandria I — Dioc. Alessandria — P1 T. ad Alessandria.
Pavone d'Alessandria (413 ab.). — In colle ameno, là dove il Tanaro riceve la Bormida. Dominasi di lassù l'immensa pianura alessandrina e lombarda, fra l'Apen-nino Ligure a sud e i colli monferrini a nord.
Cenni storici. — Fu posseduto dal monastero pavese di San Pietro in Ciel d'Oro, cui lo infeudò Liutprando nel secolo VIII. Fu quindi feudo dei nobili Cani Bisnati e poi dei Ghilini e dei marchesi Guaschi-Gallarati.
Coli, elett. Alessandria I — Dioc. Alessandria — P1 T. ad Alessandria.
Pietra Uarazzl (851 ab.). — Sta sopra un poggio non molto elevato, poco lungi e a sinistra del Tanaro, con notevole parrocchiale del secolo X e due Opere pie.
Cenni storici. — Era cinto anticamente di fortificazioni con torre pentagona e vuoisi fondato dai Liguri Marici; altri invece lo vogliono fondato da una famiglia potente di nome Petra, che si estinse al principio del secolo XVIII. Come rilevasi dagli scavi che vi furono fatti fu abitazione romana e doveva avere un'estensione maggiore. Nel 1834 vi si rinvennero monete d'argento dell'imperatore Guido dell' 891. Apparteneva alla diocesi di Pavia e aveva una parrocchiale sin dal secolo X. Fu contea dei Sacchi, dai quali passò, nel 1558, ai Cani Bisnati.
Coli, elett. Alessandria .1 — Dioo. Alessandria — P1 T. ad Alessandria.
OC — E* Patria, voi. I.
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