Mandamenti e Comuni del Circondario di Alessandria
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   Fig. 30. — Chiesa di Santa Maria della Corte a Castellazzo Bormida (da fotografia di C. Bruno).
   Trotti. Ma essendo essa cadente per vetustà e piccola per la numerosa popolazione fu da questi rifatta a tre navate con grandiosa cupola, il tutto in istile romanico, mettendovi la prima pietra il giorno 11 di giugno 1498. La nuova chiesa nel 1647 agli 8 di novembre fu inondata col convento dall'acqua della Bormida fino all'altezza di 4 piedi, onde ai 22 del dicembre successivo rovinò in parte, e poi per le non riparate ingiurie del tempo e delle invasioni degli eserciti nemici nelle guerre, che durarono quasi quarant'anni, fu distrutto quasi intieramente il resto; da ultimo venne rifatta più ampia in forma di croce latina e stile moderno con proporzioni d'ordine corintio, ancorché non ne abbia gli ornati, dall'architetto Giuseppe Trotti di Alessandria, e compiuta nel 1775. Essa è una delle più belle ed ampie della diocesi. Il 29 giugno 1651 Castellazzo fu invaso e saccheggialo dal marchese Villa, generale dei Francesi, i quali, non potendo soggiogare i Caslellazzini, ritiratisi sul campanile di detta chiesa, ri accesero dentro un gran fuoco, che ne abbruciò il tetto e il bellissimo organo.
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