IMPORTANZA IJEI, PROVERBIO.
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u Mi rammento che Bacone, in una delle sue opere, consiglia i proverbi meditandoli, e commentandoli; e presi quelli di Salomone, ti dà un saggio del modo tenendi. E veramente questo dei proverbi, è cibo da far prò a tutti gli stomachi; è la vera, facile sapienza, ignota a certi cervelli areostatici, che te ne vociferano una tutta loro con tanta aria di mistero in tanto fogliame di frasi. Costoro presumono condurti per laberinti alla conoscenza del bene e spargono per la via aperta e dilettosa del sapere le tenebre e le spine che hanno nella testa. Chi ebbe potenza e amore di illuminare le moltitudini non fece così: non coniò un nuovo gerbo furbesco, una nuova lingua bara e jonadattica, ma palesò il vero schietto di forme quale è di sostanza; lo palesò come l'aveva nel cuore, n
Perciò ben disse Tommaseo: u Se tutti si potessero raccogliere e sotto certi capi ordinare i proverbi italiani, i proverbi d'ogni popolo, d'ogni età, colle varianti di voci, d'immaginazioni e di concetti; questo, dopo la Bibbia, sarebbe il libro più gravido di pensieri, n
Chiarita per tal modo l'importanza grandissima dei proverbi qualcuno si farà per avventura a chiedermi, prima d'ire innanzi: ma che cosa è un proverbio? Nulla più arduo d'un'esatta definizione. Mentre da una parte non havvi generalmente cosa più agevole che lo scoprir mende o manchevolezze nelle definizioni di coloro che mi hanno preceduto, nulla, dall'altra parte, è più malagevole del proporno una nuova che non porga anch'essa il suo lato vulnerabile. Per il che mi starò pago riferire alcune poche fra le più celebrate definizioni antiche e moderne del proverbio.
Secondo Donato e Diomede, grammatici latini citati da Erasmo, il proverbio è un detto volgare accomodato alle cose ed ai tempi che significa alcun che