Leonardo
RIVISTA D'IDEE
— 3' Serie —
anno IV
Febbraio 1906
agli amici ed ai nemici
Son già tre anni che questo nostro Leonardo fa sentire la sua voce — o piuttosto i suoi gridi è le sue risate — sopra la salmodia sommessa del fiacco pensiero italiano e ci prendiamo senza complimenti la libertà di ripensare per qualche momento a ciò che abbiamo fatto prima di rimetterci in cammino. Fare i conti, i bilanci, gli esami di coscienza, la storia, sono, lo sappiamo bene, cose da vecchi e da decadenti. Quando finisce la vita cominciano le memorie. Ma noi vogliamo fare ancora un'altra dissociazione d'idee dopo tutte quelle che abbiamo fatte fin qui e dissociare appunto l'idea di ripensamento del passato da quella di vecchiaia e l'idea di storia da quella di decadenza. Il Leonardo, se Dio vuole, non è ancora ghiacciato e cristallizzato, non ha ancora gettato via tutta la sua gourme e compiuta la sua funzione. Potrà cambiare di carta, di misura, di formato, d'idee, ma in una cosa resta sempre quello che fu prima di comparire : una rivista fatta da giovani che hanno del coraggio. Dalla carta a mano è passato alla carta a macchina ; dalle poche pagine alle molte ; dal palazzo Da-vanzati al palazzo Albizi ; dal solipsismo alla contingen-