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Leonardo
Rivista d'idee

1906, pagine 390

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte di persuadere(i)
   Si può dire ora che sappiamo cosa e la persuasione, dopo che abbiamo sfogliato tutti gli artifizi, indagati tutti i metodi, enumerati molti esempi e risolti molti problemi ? No. Tutto questo libro non vi farà nulla se non siete già persuasori. Dopo aver date tante regole e suggerito tanti espedienti, sono costretto a ricordare quante volte questi metodi erano in contrasto e questi espedienti si contraddicevano.
   I sistemi più opposti, la violenza e la grazia, la precisione e la vaghezza, l'artificio e la schiettezza, il calore e la freddezza, l'affermazione e la prova, servono egualmente a persuadere, secondo i tempi, i luoghi, le persone, gli argomenti, i contradittori. Il persuadere resta sempre questione di fatto e di senso speciale : è il dono d'una certa razza di persone. SA nasce persuasori, comme on nait rdtisseurs, secondo YAlmanach des Gourmands. Si è persuasori, nello stesso modo che i marinai prevedono le tempeste, i colombi ritrovano la direzione, i cani si conoscono all' odore, certi uomini scoprono le vene d'acqua sotterranee ; si è persuasori come si è pedagoghi, politici, méneurs, mediums, ipnotizzatori, santi. La persuasione procede da un senso particolare che nè libri, nè letture possono far nascere ; l'istruzione può soltanto farlo sviluppare.
   Se c' è qualcosa che si allontana dall' intelligenza, è la persuasione. Come si spiegherebbe con l'intelligenza
   (i) È la conclusione del libro, collo stesso titolo, che presto verrà pubblicato. g