alleati e nemici
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da confusionari e da ignoranti. La differenza starebbe più che altro nelle persone e non nelle idee.
Per me veramente il pragmatismo non è soltanto questo; ma ammesso pure che non sia altro che questo, cioè un metodo puramente scientifico, o, per usare la terminologia hegeliana, un metodo empirico, non c' è nessuna ragione perchè debba contradire altre nostre tendenze che hanno un campo differente. Essere pragmatisti non significa in questo caso che ammettere che, tutte le volte che si ragiona e si fa opera scientifica, non si possono adoperare che quei metodi che il pragmatismo ha esposto più o meno chiaramente per ora.
Ma appena che dal campo empirico, scientifico, logico, si passa ad altri campi, allora metodi superiori prendon validità ; e la fantasia e il volere possono non curarsi affatto delle diffide e dei rimproveri del pragmatismo, ed agire per loro conto. Esse vivono ad un piano superiore. Che importa se il portiere del piano terreno non sa versare con grazia una tazza di thè, quando al piano nobile c'è una grande signora che conosce le buone maniere ? L'importante è che il portiere non faccia che il portiere e che lo faccia bene ; ed è chiaro che il portiere non può in questo caso essere in contradizione con la signora. Il pragmatismo non è che un metodo pratico, e come tale è a servizio di chiunque vuole e sa impossessarsene. Sia pure un neo-positivismo ; ma non è che il piano, inferiore di un palazzo, e purché solido nella sua posizione, non è contradittorio con gli altri piani. Essi sono il completamento e non la negazione, e ciò che completa non può contradire.
Ma v' è di più ; e cioè che per noi il pragmatismo include non soltanto un metodo conoscitivo e chiaritivo, ma anche 1' affermazione della creatività spirituale dell'individuo. Quest' idea del potere creativo dell'individuo (Will to Believe, storia delle scienze etc.) è il migliore modo per innestare organicamente, sopra il piano terreno del preteso neo-positivismo, i nostri desideri e tentativi religiosi e fantastici.
Un altro punto che desidera una chiarificazione, anche se non chiesta, è quello dell 'occultismo. Il pubblico è di queste cose troppo 'gnorante per non equivocare sopra il misticismo, la magìa, l'Uo-mo-Dio, l'occultismo, e confondendo insieme tutte queste cose (esperienze spirituali, mezzi di operazione sul mondo, progetti grandiosi, chiacchiere inutili) metterci in un sacco con Papus o con