ALLEATI li NEMICI
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   di misticismo. C' è tuttavia da lodare l'intenzione, giacché un libro sul tipo di questo, con capitoli più brevi e più ordinati, con referenze maggiori alle fonti e alle opere critiche, sarebbe molto utile in Italia dove non esistono che presso gli specialisti quelle enciclopedie religiose che sono a portata di mano in tutte le principali biblioteche pubbliche di Germania e di Inghilterra; e dove i laici disprezzano il misticismo perchè Io prendono per preteria, e i preti lo sospettano perchè vi fiutano l'eresia.
   G. il S.
   Otto Effertz.
   Da parecchio tempo m'era nata la voglia di scrivere un bel saggio su Otto Effertz, uno dei più bizzarri e sconosciuti avventurieri d'idee che vivano adesso nel mondo.
   Figuratevi che si tratta di un medico tedesco, nato a Dusseldorf una cinquantina d'anni fa e che dopo essere stato in patria un certo tempo, dopo aver preso moglie, dopo averla lasciata, dopo aver scritto dei libri di economia che nessuno voleva leggere, s'è messo a girar da solo il mondo, ricercando soprattutto i paesi inospiti, selvaggi, lontani dalla civiltà e dalle sue finzioni, scrivendo ogni tanto dei libretti di medicina, di metafisica, di economia politica, passando dagli Esquimesi agli Indiani dell'America con la stessa facilità con la quale passa dalla legge di gravitazione alle disarmonie economiche. In questo momento egli se ne vive in una piccola città del Messico, a Miahuatlan, nello stato di Oajaca ed ha pubblicato da poco l'edizione francese della sua grande opera Arbeit und Boden, sotto il titolo più attraente : Les Antagonismes economiques, (Paris, Giard et Brière, i voi. in-8, XXVII-566).
   Egli ha scritto della roba, come ho detto, anche di filosofia e di biologia, ma la sua grande passione è l'economia politica. Fin da ragazzo, osservando un fatto di dardanariato, gli s'eran formati i germi di nuove teorie economiche e il suo primo libro (Arbeit und Boden, Berlin, Puttkammer u. Miihlbrecht, 1888). fu destinato a esporre una concezione quasi completamente nuova dei fatti economici. Tutte le Università tedesche, naturalmente, rifiutarono di ricevere come tesi di laurea quel libro. Nel 1893 Effertz ne fece un riassunto a buon mercato (Katechismus der politischen Oekonomie, Bonn, 1893) e nessuno glielo comprò, come nessuno aveva comprato il riassunto francese fatto l'anno prima (Travati et Terre. Paris, Marchal et Billard, 1892). Nel 1897 egli fece una