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LEONARDO
nali e nelle riviste degli altri. In questi ultimi mesi, ad esempio, Giovanni p a pini ha pubblicato questi articoli :
L'Italia non ha un'idea fissa (Giornale d'Italia, 19 Agosto) — Il mestiere dell'Italia, (ibid., 31 Agosto) — La coltura, delle virtù, (ibid., 7 Settembre). — Pensieri di un Poeta (su Novalis) (ibid., Ottobre) — Due immagini in una vasca (Hermes, XII) — Storia completamente assurda (Riviera Ligure, Dicembre 190')).' — I delinquenti autorizzati (Idea Liberale, 31, X, 1906).
Giuseppe Pjlezzolini questi altri :
La parola di un profeta (intorno al Tragico Quotidiano), (Perseveranza, 17 % VII, 1906) — Editori, autori, tendenze (sugli editori tedeschi) (Giornale d'Italia, 26, VII, 1906) — Per dare un'anima all' Italia (sulla generazione dannunziana) (Idea Liberale, 15, VIII, 1906) — Gli equivoci dei neocattolici (Vita, 30 Vili, 1906) — Gli equivoci dei neocattolici, (Idea Liberale, I, IX, 1906) — Sebastien Franck, l'enfant terrible de la Refiorine I. Revue du Nord, (aout 1906) — Maestro Eckehart I. II. (Nuova Parola, X, XI, 1906) — Libri francesi siili'Italia (Idea Liberale, 31, X, 1906.
Giovanni Vailati si è dato invece a Platone e ha pubblicato a poca distanza di tempo uno scritto su La teoria del definire e del classificare in Platone (Rivista, Filosofica, Gennaio-Febbraio 1906), e un altro in inglese sulla « Platonic Terminology » (Mind, Octob. 1906). Fra poco nella Revue du Mois, diretta da E. Borei, comparirà un suo lungo articolo sul Mouvement philosophique contemporain cu Italie, nel quale parlerà a lungo degli scrittori del Leonardo e nell' ultimo numero del Monist di Chicago (Octob. 1906) è comparsa la traduzione del suo saggio su Pragmatismo e Logica matematica, già pubblicato nel Leonardo di Febbraio.
Diamo queste notizie non per stupida vanagloria ma per aiutare quelli che volessero farsi un' idea più completa del movimento rappresentato dal gruppo del Leonardo.
Occultismo e Teosofia.
Paul VuiXIAUD. — La pensée ésotérique de Léonard de Vinci. — Paris,
Bodin.
È una breve analisi dal punto di vista del simbolismo esoterico dell'opera di Leonardo da Vinci.
L'autore ha dell'arte la concezione mistica e religiosa del Péladan e di Éliphas Levi. In arte tutto è un simbolo per lui ; 1' arte stessa è un simbolo, un verbo. Il simbolismo è nel medesimo tempo una legge dello spirito umano ed una forma della teologia; ne segue che, almeno fino ai