Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1906

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1906, pagine 390

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a cura di Federico Adamoli

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   ALLEATI li NEMICI
   383
   tempi di Raffaello e di Leonardo, la pittura fu la traduttrice dei concetti teologici e filosofici.
   Il Vulliaud ritiene che molti pittori del rinascimento, Luini, Melzi, Mantegna, Perreal abbiano raffigurato nei loro quadri idee, miti e concezioni esoteriche per mezzo del simbolismo. Il simbolismo della pittura corrisponderebbe al linguaggio figurato della poesia e della letteratura medioevale, dove l'autore vede serpeggiare l'eresia esoterica secondo la visione di Ozanam, Aroux, Morin e, prima degli altri, del nostro Rossetti eh' ei dimentica.
   Quanto a Leonardo da Vinci il Vulliaud esamina inoltre l'influenza esercitata ed i contatti probabili tra i filosofi nèo-platonici di Firenze ed il grande artista. Marsilio Ficino non era certo un ignoto per Leonardo.
   Con tali concetti il Vulliaud si serve delle pitture di Leonardo per penetrare « la pensée intime du Mage, du Voyant florentin ».
   Egli conduce la sua analisi sopratutto su i due quadri del Louvre, il Bacco ed il Precursore ; confrontando ed interpretando il mito dei misteri dionisiaci ed il primitivo simbolismo cristiano ii Vulliaud cerca dimostrare che Leonardo ha voluto nel Bacco e nel Battista sintetizzare la profezia dell'antica promessa fatta agli Ebrei ed ai pagani. Egli avrebbe fatta sopra la tela quella conciliazione e fusione del pensiero greco e cristiano che il Ficino faceva in filosofia.
   Non credo che questa dimostrazione riuscirà a convincere quelli che non abbiano già il punto di vista dell'autore. La sua analisi, però, è sempre acuta e brillante, se non altrettanto solida ; ed egli interpreta con molta abilità e competenza il significato dei gesti, delle attitudini, delle piante, dei fiori, degli uccelli che costituiscono gli organi del linguaggio simbolico.
   Arturo Reghini. Giuseppe Giordano. — Teosofia. — Ulrico Hoepli, Milano.
   La collezione dei manuali Hoepli ha fatto un ottimo acquisto con questo volumetto del Giordano.
   Astrazione fatta dal sistema filosofico svolto e dalle teorie propugnate, che direttamente od indirettamente provengono dalle opere di H. P. Bla-vatsky, questo lavoro è un vero e proprio eccellente manuale di teosofia.
   La linea direttiva seguita nella compilazione del volume, la chiarezza della esposizione raggiunta anche negli argomenti di loro natura più intricati ed oscuri come la teoria delle tre onde di vita, la teoria dell'essenza monadica ed dementale, la teoria delle catene planetarie e dei cicli di manifestazione, rendono la Teosofia del Giordano molto superiore a quanto la Società Teosofica ha stampato finora in Italia sull'argomento.
   E una sintesi molto succinta ma completa del sistema teosofico ; e può