INTRODUZIONE AL PRAGMATISMO
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non solo come qualcosa di diverso dalla filosofia, ma anche nemico della metafisica intesa nel tradizionale senso cosmologico.
E le differenze non finiscon qui. Un' altra, e parecchio importante, è il carattere pluralistico delle teorie pragmatiste rispetto all'unità ed organicità dei sistemi creati o elaborati da una sola mente. Moltissimi non si sono ancora accorti che non esiste il Pragmatismo ma che ci sono soltanto delle teorie pragmatiste e dei pensatori più 0 meno pragmatisti. Si capisce che fra le teorie di questi pensatori ci sono delle affinità di tendenze e dei punti di contatto — altrimenti non si giustificherebbe il comune aggettivo — ma ciò non toglie che il Pragmatismo sia una coalizione di teorie di varia provenienza e di varia indole piuttosto che un bel sistema uscito dal cervello di un solo filosofo o da una scuola omogenea e bene organizzata. Quando si paragona la sua formazione avvenuta un po' all' avventura e per opera di tanta gente di tanti paesi diversi agli e-difici razionali ben costrutti, quali il determinismo nei libri di Spinosa, l'idealismo assoluto in quelli di Hegel, l'evoluzionismo in quelli di Spencer la diversità appare evidentissima.
Quest'ordine sparso delle idee che vengono raggruppate sotto il nome di Pragmatismo fa si che non è possibile trovare un pensatore che sia pragmatista da capo ai piedi. Alcuni sono, anche senza saperlo, pragmatisti su certi punti o da certi lati e non pragmatisti e perfino antipragmatisti da certi altri. Quello spirito di libertà e di non rigidità che i pragmatisti hanno scoperto nelle scienze è anche nella loro dottrina.
Il Pragmatismo è diverso dal Positivismo.
Facendo questa rapida rassegna delle differenze fra il Pragmatismo e le filosofie ho lasciato apposta da parte il Positivismo perchè la questione dei loro rapporti è assai più complicata.