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leonardo
di aggiungere, l'altra non può parlare che di togliere. Nessuna educazione può dare quella vita interna che non c'è, e trarre dal nulla Ofelia e chiamare Mefistofele dal vuoto. Ma una certa educazione può salvare dal quotidiano infanticidio tante voci e tanti ritmi e tante visioni che chiedono di penetrare fra noi : e chiedono tanto forte, che talora fanno a meno del permesso, e vengono fuori, e vivono, e stupiscono la persona stessa presso cui si manifestano. E i Socrati che vanno in giro per conoscere il genio sono costretti a ripetere : « Anche dei poeti io giudicai in breve questo : che non facessero per virtù di sapienza quel che facessero, ma per virtù di natura, e sopraffatti da uno spirito divino, come i profeti e i vati ; giacché anche questi dicono di molte e belle cose, ma delle cose che dicono, non sanno nulla... ».
V.
Ma Socrate non credeva d'essere simile a quelli che derideva. E si ingannava. Non ci ha parlato lui stesso del suo Demone ? Ma la sua era un' illusione di casta. Vi sono stati pochi filosofi abbastanza coscienti per denunziarla. Bacone l'avrebbe dovuta mettere fra gli ìdola philosophiae. Il filosofo crede infatti d' aver diritto a un posto a sè, e di non star sullo stesso piano dei pescatori nell'incosciente. La ragione che lo anima non ammette d'essere il seguito dell'ispirazione, e s'è scolpita una nicchia a parte nella adorazione generale del genio, come una facoltà autonoma da tutto ciò che è meraviglioso, impersonale, spontaneo, irrompente. Le caratteristiche del silo passaporto traverso i secoli : precisione, esattezza, regolarità, armonia, seguito, rispondenza, prudenza, addormentano ogni sospetto di azione psichica del tipo poetico e divinatorio. Essa sembra svolgersi tutta nelle regioni della calma e della freddezza, ed essere opera superficiale che riduce tutto il mondo variopinto a un chiaroscuro, e tutti gli avvallamenti e le escrescenze ad