Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

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a cura di Federico Adamoli

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   leonardo
   Ma il Croce, nell'annunzio della collezione, prometteva che altre opere « delle più notevoli » sarebbero state aggiunte alla lista e spero che tra queste non mancherà quell' Esame della Filosofia di Hamilton dello Stuart Mill che, per quanto possa riuscire agro alla bocca di tutti i malragionanti Kantiani resta sempre una delle più belle lezioni che la mente inglese abbia dato alla mente tedesca o tedescheggiante.
   G. F.
   Il Leonardo in Francia.
   Anche la Francia comincia ad accorgersi del movimento leo-nardiano. La Revue de Metaphysique et de Morale, che finora non aveva mostrato di accorgersi delle cose nostre, ha pubblicato nel suo numero di novembre 1906 una recensione del Crepuscolo dei Filosofi e in quello di gennaio 1907 una rassegna degli ultimi fascicoli del Leonardo, dicendo che la nostra rivista somiglia alle « jeunes revues » del Simbolismo.
   « Elle les rappelle par la jeunesse, le talent, les ambitions de-mesurées et nobles, le mépris du mediocre et du vulgaire, la fa-cilité du dedain, la confiance illimitée en soi.... Telle qu'elle est, elle est d'ailleurs vivante et interessante et c'ést bien l'essentiel ; d'autant plus que la mission qu'elle se propose est avant tout de « réveiller » les esprits italiens, d'étre stimulatrice d'énergies et d'originalités ».
   Nello stesso tempo il Journal des Debats (22 janvier) pubblicava un appendice di J. Bourdeau sul Crepuscolo dei Filosofi che veniva detto uno dei libri « plus divertissants que nous ayons lus depuis Taine » — nel Mercure de France (ier fevrier) Ricciotto Ca-nudo parlava dei libri recenti di G. Papini e di G. Prezzolini che sono, egli diceva, i « plus forts illuminés italiens » — nella Revue Philosophiqué (fevrier) il vecchio discepolo di Renouvier, Lionel Dauriac, accennava a G. Papini « le fouillant pragmatiste italien ».
   E non solo le riviste filosofiche si occupano di noi. Anche una delle più diffuse riviste da gran pubblico, la Revue (ancienne Revue des Revues) ha pubblicato il 15 gennaio un articolo di Julien Lu-chaire su G. Papini e la traduzione di un capitolo del Tragico Quotidiano, del quale presto uscirà l'edizione francese. L'articolo di Julien Luchaire è breve ma indica alcuni dei punti più impor-