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   LEON AH OO
   Le antologie stanno un poco più in sù, Sono di un genere superiore. Hanno in sè qualcosa di maligno, come il manuale ha in sè qualcosa di stupido e di soddisfatto. Il manuale vi dice dalla vetrina del libraio : « io so tutto ; con la mia guida puoi imparare tutto ; uno si è presa per te la fatica di pareggiare il terreno ; misurare le distanze, porre delle mani e delle freccie per indicare la direzione; con tre stelle tu sai che devi molto ammirare, con due leggermente, con una poco ; e infine il carattere più minuto ti designa quel che puoi tralasciare.» L'antologia invece parla così: « Ah ! sì, eh ? quella canaglia di poeta credeva di fartela, con tutta quella lista di opere! e quel romanziere non finiva mai con tutti i suoi racconti ! e tu arrossivi quando ne sentivi parlare, povero lettore caro, povera graziosa bestiolina che si stanca presto e non ha tempo per leggere ! Ora, vedi, ci ho pensato io, e con un po' di forbice e un po' di filo ti ho cucito su tutto un bel sommario di vite, e un bel sunto di poemi e una quantità di schemi di romanzi ; e tu non hai che da leggere me, per potere far credere di averli letti tutti ; e basta un libro dove a gli altri ci vuole una biblioteca. «
   Così a poco alla volta, a forza di manuali e per via di antologie, le opere e la vita masticata per tre o quattro bocche arriva al pubblico. Gli autori fanno dei libri, perchè le riviste li riassumano, e le riviste delle riviste facciano il sunto del riassunto, e il giornale quotidiano dia un cenno del sunto del riassunto del libro.
   Ora non è chi non veda come questo contribuisca al nostro progresso morale ; con questo sistema non vi sono più differenze ; il capolavoro e il raccontino di terza elementare vanno a braccetto : Shakespeare costeggia de Amicis ; e le antologie riassuntive posson far constatare con gioia che non c'è nulla di più nella vita di Amleto che in quella di Giovanni Episcopo....
   g- Pr-
   La livrea della giovinezza.
   Per chi non lo sapesse si è formato e fissato da qualche tempo un codice della giovinezza e della libertà. Da che la giovinezza è diventata di moda, le sue forme hanno assunto uno stile, le sue manifestazioni sono state raccolte in una serie di articoli, e il giovane è diventato un figurino da catalogo. Chi osa contraddirvi.