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leonardo
baldacchini della sua gloria: il cielo della mattina s'è in vano curvato misticamente chiamando la tua anima spennacchiata : tu dormivi mentre il tuo Tirreno mugghiava, e l'aratore incitava al solco i candidi buoi e le ragazze ridevano fra il granturco ; e la rondine che cinguettava sfiorando la tua testa intronata non ha risvegliato nella tua mente nessun ricordo di ciò che non fu mai? o fra le pareti del tuo vuoto cranio ha risuonato l'eco di canti lontani ed amati ?
Rondinella pellegrina ecc.
Non è vero ?
Povero orribile, Stenterello ! se almeno non avessi fatto che dormire o bere ! Ma no, tu hai scritto, dipinto, scolpito, suonato e pensato! E i tuoi libri sono pieni di chiacchiere scialbe, indecenti, squisitamente insulse; i tuoi quadri e le tue statue sono imbecilli e morte ; la tua musica è men grande di quella della zampogna abruzzese ; e il tuo pensiero svolazza scioccamente per i baratri del nulla — e tutto in te è vanità.
Mentre il tuo popolo spera forse ed aspetta
Che cosa risponderai al Dio che ti rinfaccerà i suoi doni e le tue vergogne nel terribile giorno dell' ira ?
In quanto a me vorrei schiaffeggiarti, fratello cencioso che mi hai così crudelmente disilluso, ma dove applicar la labbrata ?
Non hai più nemmeno un viso !
Poggio a Caiano, Giugno 1907.
Stefan Ci.oud.
Il Pragmatismo secondo un industriale.
Como, 30 luglio 1907.
Egregi Signori Redattori de! « Leonardo ».
Mi scusino se mi prendo la libertà di far loro parte delle mie sorprese e delle mie disillusioni ma siccome tutti mi dicono che lor signori rappresentano in Italia questa nuova scuola di filosofia che si chiama Pragmatismo credo che sia obbligo loro ricevere questa mia.