ALLEATI E NEMICI
L'Evoluzione Creatrice.
H. Bergson. — L'Evolutiou creatrice. Paris, F. Alcan, 1907.
11 Bergson è uno dei capi della reazione antintellettualista e nonostante ciò finisce col fabbricarsi a poco a poco un sistema completo di filosofia, nel quale non mancherà né la teoria della conoscenza, nè la psicologia, nè la filosofia della natura, nè la metafisica. Infatti il suo famoso Essai sur les données immediates de la conscience (1889) era in gran parte occupato da questioni di metodo, per quanto apparentemente si riferisca al dilemma della libertà e del determinismo — mentre Matière et Memoire (1896) è nello stesso tempo una psicologia e una metafisica, una teoria della coscienza e una teoria della materia. Quest'ultimo libro, l'Evolutiou Creatrice (1907) è invece una filosofia della vita e un principio di metafisica nuova. Ben presto, a quanto lo stesso Bergson mi assicurò quest'inverno, verrà fuori un'opera puramente metafisica, di cui un saggio si può avere in quella famosa Lntroduction a la Meta-physique ch'è stata considerata il manifesto dei bergsoniani.
Ciò che forma 1' unità di tutti questi libri non è tanto un insieme ben organizzato e sistemato di credenze precise quanto le tendenze mentali e le regole di metodo che si ritrovano in ognuno di essi. La critica degli schemi logici, intellettuali, discorsivi che la nostra mente geometrica e pratica vuol imporre per forza al reale mutevole e fuggente nella pura durata — il richiamo all'intuizione e all'azione — il sorpassamelo delle vecchie antinomie filosofiche (libei -tà e determinismo; idealismo e realismo; finalismo e meccanicismo ecc.) — il procedimento suggestivo per mezzo di imma-