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Lezioni fondamentali di religione


Compilatrici Editrici Roma, 1927, pagine 75

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ispirazione pei le opere del loro ingegno : valgano per tutti. Giotto, Danto, Michelangelo, Manzoni.
   Ma intanto, mentre le opere e le parole di Gesù e dei Santi indicano questa perfezione, esse ci dicono pure quali sono i nostri doveri quotidiani e quali sono i limiti della nostra attività materiale.
   Ecco i nostri doveri quotidiani ¦
   — Xon dobbiamo dispreizare i doni che Dio ci ha largito iti questa terra : la salute del corpo, la perspicuità dell' intelletto, ma si V una che l' altra volgerle al bene verso i nostri simili, a servizio di Dio, esaltandoLo e benedicendoLo, onde si stabilisce la pratica della nostra vita nelle « buone opere » e nella a preghiera »
   — I comandamenti di Dio indicano e contengono in forma precisa e chiara quello che dobbiamo ¦fare. Ognuno, nella posizione che occupa in questo mondo, in tutte le età della vita, deve in essi togliere la sua norma di vita quotidiana : il fanciullo studi per ornare la mente c impari ed osservi le regole per mantenere sano il corpo, compia i suoi doveri verso i genitori, i, maestri, i superiori, e verso i propri simili — I genitori — in quanto tuli — lavorino onestamente per nutrire ed educare i figli. — / cittadini — in quanto tali — compiano i loro doveri verso la Patria, che debbono amare e difendere come una più vasta famiglia. — Tutti gli uomini poi, qualunque sia il loro veto sociale. 7a potenza del loro intelletto, la resistenza della loro fibra, agiscano con onestà, lealtà ed amore verso le creature che Dio ha posto alloro fianco Chi ha di più dì più dia; in quantità e in bontà. Ricordate la parabola dei « talenti! ».
   Ed ecco il limite della nostra attività terrena :
   — Non farsi vincere dall' egoismo umano, mai. — Rilenire che ogni cosa teh* possediamo non è che una transitoria detenzione di un dono che esclusivamente appartiene a Di» e che è nelle nostre mani perchè ne facciamo buGii uso, di cui dovremo renderGU stretto conto. —
   La vita nostra sia quindi operosa e semplice, onesta e virtuosa, in servizio dei nostri simili, in adorazione di Dio, compendiata nella parola clic Gesù per primo bandi sulla terra por tutti i secoli dei secoli e che la Chiesa ripete in tutti i suoi precet ti : AMORE !