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Maria Stuarda
Tragedia in cinque atti
Federico Schiller
Editore Remo Sandron, 1925, pagine 171

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   FEDERICO SCHILLER
   notizie sulla vita e-'sulle opere.
   Fkdkiìico Semi.i.kiì nacque in Marbach. cittadina del urttemberg, il 10 novembre del 17.')!), da un onesto cortigiano del Duca di Wtirtteniberg e da una figlinola di un fornaio, donna di costumi irreprensibili e di indole mite ed affettuosa. die insegnò assai per tempo al suo bambino le preghiere e a leggere con intelligenza la Mes-xitulr di Federico Klopstoek (1.724-1803), mentre un pallore evangelico gli dava lezioni di scienze.
   Era di temperamento malinconico ed incline alla meditazione: pronto agli entusiasmi e posseduto da una smania irrefrenabile di sapere.
   Ancora piccino, fu condotto a Ludwigsburg per continuarvi gli studi e vi trascorse malinconicamente cinque anni, confortandosi con le preghiere solitarie, con h passeggiate campestri e.con le continue letture. Lo studio assiduo della Bibbia e della Mcssiade lo spingeva alla devozione e all'adorazione di Cristo e sarebbe diventato un sacerdote, se il Duca di Wiirttemberg, arbitro della sua sorte, come di quella del genitore, non l'avesse'costretto (1773) allo studio della medicina, nella scuola che egli aveva fondato, per l'ormarvi guerrieri, magistrati e medici.
   Il giovinetto, che contava allora quattordici anni ed era nemico dichiarato di ogni servitù e ribelle ad ogni imposizione, si piegò, dopo lunga lotta, alla volontà del suo despota, buon uomo, ma rigido ed ostinato, ed è