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Maria Stuarda
Tragedia in cinque atti
Federico Schiller
Editore Remo Sandron, 1925, pagine 171

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   12
   MARTA STI- ARDA
   D'Elisabetta? Dalle sue catene 85 Non sospinse l'iniqua al regicidio
   Il sacrilego Pani8 e Babintonno? 9 Questi ferrei cancelli hanno impedito Ch'allacciasse, o -Xorfoleo 10, il tuo gran core? Per essa, del carnefice la scure 9,1 11 miglior capo d'Inghilterra ha tronco!
   Mai stornò quell'esempio i forsennati Che gittaronsi a gara in un abisso Per la, stessa cagione? Insaguinato Sempre di nuove vittime infelici
   s il sacrilego Parri : William Parry, gallese, agente segreto del Walsingham (Y. n. 3). Egli tentò di persuadere un altro agente segreto dello stesso membro del Consiglio privato ad uccidere Elisabetta. Fu scoperto e fu scannato vivo.
   9 Babintonno: il giovane gentiluomo• Antony Babington di Dcthick, nella contea di Derby, di cospicua famiglia, ricchissimo, molto istruito, di spirito vivace e attaccatissimo alla Chiesa Romana. Egli, allo scopo di invadere con l'aiuto di Francia e di Spagna, V Inghilterra, per stabilirvi la religione romana ^ liberare Maria,, favorì, con altri giovani nobili, un emissario dei religiosi di Reinvs, certo John Saurage, inglese, e il prete John Ballard, forse istigato dalle corti di Francia e di Spagna, i quali si proponevano di uccidere la regina Eli. salietta. La congiura fu scoperta dal solito Walsingham coi mezzi più ributtanti c quasi tutti i congiurati furono sventrati vivi (20 settembre 1586). Maria fu irrimediabilmente compromessa da questa congiura, ma, pare, senza colpa.
   10 Norfolco : Thomas Howard, quarto Buca di Norfolk, discendente dalla grande famiglia degli Howard, alla quale appartenevano le due infelici spose di Enrico Vili, Anna Bo-leyn e Caterina Howard. Amava teneramente Maria, che avrebbe sposato se fosse riuscita la congiura, ordita da lui d'accordo con Maria e diretta a provocare una generale sollevazione in Inghilterra e una simultanea invasione spagnola. La congiura fu scoperta dal Gran Tesoriere di Elisabetta Guglielmo Cceil e il duca di Norfolk fu decapitato ( 13 giugno 1572).