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Maria Stuarda
Tragedia in cinque atti
Federico Schiller
Editore Remo Sandron, 1925, pagine 171

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ATTO QUINTO — SCENA ULTIMA.
   169
   La tua nobile parte. Il soglio inglese 728 Premi felice. L'avversaria è spenta ;
   Nulla è più die t'adombri ; or di riguardi Più bisogno non hai. (parte) Elisab. (a Kent che entra) Vengane il conte!27 Kent II conte a te si scusa . Egli pur ora,
   La nave ascese che sciogliea per Francia.(ella si fa forza e rimane in un tranquillo contegno. Cade il sipario).
   17 il conte : Leicester.
   28 Questa e la scena precedente han fondamento nella storia. Elisabetta, dopo l'esecuzione della sentenza, accusò i suoi fidi di aver agito di propria iniziativa e Davison fu chiuso nella Torre di Londra; Cecilio fu da lei investito con tal violenza, ohe, per timore di peggio, si dimise da tutte le cariche e s'allontanò; Leicester ed Halton, i suoi favoriti, furono allontanati; Roberto Beale infine, che aveva portato al Castello di Fotheri.ngay il decreto firmato, fu allontanato dalla Segreteria di Stato e mandato in una posizione subalterna a York.
   L'allontanamento spontaneo di Talbo è degno di questa nobilissima figura, tra le più simpatiche che la fantasia del poeta- abbia foggiato.