- 2 —
fatto di parecchie civiltà, che, oltre essere state luce al mondo, affinarono l'ingegno italiano.
Ma, per discendere più al particolare, la piccola regione delle Marche, secondo una più diligente ricerca nella sua Storia, mostra maggior dovizia d'uomini geniali, che non le sia stata attribuita.
Difatti, nelle discipline letterarie, filosofiche e storiche, annovera : Lattanzio, Caro, Collenuccio, Gentili, Bartolo, Filelfo, Mamiani, Leopardi e i minori: Cecco d'Ascoli, Crescimbeni, Lanzi, Cassi, Perticari, Marchetti, Mercantini, Camerini. Nelle tre arti del disegno vanta Bramante e Matas; Calcagni e Rosa ; Gentile, Viti, Santi , il divino Raffaello, i due Zuccheri, il Sas-soferrato e Podesti. Nella medicina, ricorda Eustachio e Puccinotti. Per la musica, si onora di una schiera: Persiani, Vecchiotti, Lauro Rossi, Vaccai, Marchetti, che fan degna corona alla triade gloriosa : Per-golese, Spontini, Rossini (Patrizi, 156).
Anche le stirpi di Monaldo Leopardi e di Adelaide Antici, genitori del Nostro, avevano avuto molti personaggi insigni prima di Lui. E Gothe ha detto, che le famiglie di molto lunga ed illustre durata finiscono col produrre un tipo, in cui si rispecchiano tutte le qualità e le disposizioni, che, isolate ed embrionali, apparvero nei suoi maggiori (GOthe, citato dal Patrizi, 28).
L'albero genealogico de' Leopardi s'aderge su ceppo guelfo. Il primo della nobile prosapia visse nel secolo decimo ; ma capostipite è riconosciuto un Atto-ne II, morto nel 1207.
In seguito, si distinsero letterati, uomini d'arme, .podestà e capi acclamati Padri della Patria. Altri furono detti sapientissimi nelle ambascerie, dotti nelle scienze; e v'ebbero sacerdoti regolari e secolari, che o meritarono d'essere assunti agli alti gradi della gerarchia o, per lo meno, lasciarono bel nome di sè con