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Per la storia di un'anima
Biografia di Giacomo Leopardi
Ciro Annovi
S. Lapi Tipografo Editore Città di Castello, 1898, pagine 232

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Hoepli, 1886), con la quale cantò l'affetto concepito per Geltrude. La poesia, divisa in 5 parti di 291 terzine, fu scritta nell'autunno 1816, subito dopo la partenza della parente ed è una imitazione di quelle del Monti e dei trionfi del Petrarca.
   La passione svani; ma lo turbò tanto, che anche i versi della Vita solitaria (38-41) rendono la grave alterazione d'animo che gli produsse. Il giovine poeta fu vegliato dal fratello per tutta la notte che seguì la partenza della Lazzari da Recanati, e passò ore spaventose, con delirio, lamenti e stridi.
   Poi l'amore per gli studi riprese il sopravvento; e del fatto non rimase che la ricordanza. E Carlo aggiungeva (settembre 1816) : Dopo che il povero Giacomo divenne gibboso, in famiglia, da tutti noi, e specialmente dai genitori, si desiderava di mandarlo per la carriera ecclesiastica a riguardo di quel difetto : perchè l'abito ecclesiastico con quella ferraio-lina di seta, che sopra le spalle sta sempre un po' sollevata, e al più lieve respirar d'aria si gonfia, veniva a rendere la sua deformità assai meno appariscente „. Singolare davvero questo sistema di scegliere per un figliuolo una carriera, per la sola sua conformazione fisica.
   2. — Alla fine di dicembre, Egli mandò allo Stella la collazione di tre scene del Seneca fatta su di un codice e una sua traduzioncella, con alcune correzioni pel 2° libro dell' Eneide (I, 31). E nel gennaio del 1817 aggiunse, che trovava bello e degnissimo d'essere fatto conoscere VAlicarnasseo del Mai. Però notava ch'era pieno di lacune (I, 32), e in questo mese ne aveva fatta una traduzione con note, correzioni e indicazioni di omissioni. Propose questo suo lavoro a quell'editore, dandogli, con tutta modestia, facoltà di farlo prima rivedere ai compilatori della Biblioteca Italiana. Lo