Capitolo VII. Suoi dissensi co' genitori e tentata fuga da casa
Sommario: 1. Stampa le due canzoni. — 2. La Cronaca d'Eusebio. — 3. Dissensi di Giacomo coi genitori. — 4. Egli prepara in segreto la fuga da casa ed è scoperto.
1. — Le due Canzoni patriottiche si proponeva dedicarle al Monti ; e ne chiese anticipata la venia. Ma lettera e manoscritto, diretti al Giordani, andarono perduti ; o, per meglio dire, il plico fu sequestrato dalla Polizia.
Essa, a que' tempi, apriva le corrispondenze, massime quelle dirette ai Carbonari, come chiamava tutti i liberali. Il Nostro pregò lo zio Antici d'ottenergli dal padre di stampare le Canzoni; ma lo zio, in cambio di insistere presso il cognato, si lasciò, alle prime ripulse, indurre dal conte Monaldo ad ammonire il nepote, affinchè avesse receduto da quel desiderio.
Allora Giacomo cominciò a fantasticare di effettuare da se ciò che gli veniva perfino dissuaso di chiedere.
Fatto certo che il Giordani non aveva ricevuto la prima copia delle canzoni, ne fece un'altra, e la spedì a stampare a Roma. Dubitava però che la Censura non v'apponesse l'imprimatur; perciò s'informò quale spesa si sarebbe richiesta por pubblicarle altrove, e a