— 21 — -
   Dimandata in ultimo se sia stata essa in Roma e per qual motivo. Ha risposto che andovvi in Agosto 1861'non solo per vedere Roma, ma benanche per godere di quella tranquillità, che pareva a lei non si godesse in Napoli per causa della rivoluzione. Rassodato poi l'ordine durante lo stato di assedio, è ritornata in Napoli nel principio di Novembre decorso.
   Lettura e spiega datale l'ha confermala. E viene a firmare con noi e col Segretario.
   Sofia de Medici - Francesco Perrelli - Angelo Russoman.
   (Foglio 26.;
   Oggi li 15 Gennajo 1863 in Napoli.
   ' >.
   Innanzi a noi Francesco Perrelli Ispettore di Questura in seguito di chiamata si è presentato in Questura il nominato Pietro Malhuet Svizzero in Napoli da anni 14 figlio del fu Giuseppe di anni 35 portiere dell'Albergo Vashington alla piazza della Vittoria.
   Richiesto a dire ciò che conosceva della Signora Principessa Barberini Sciarra e delle persone che frequentavano la sua casa. Ha risposto che dai familiari dell'Albergo nonché dal suo padrone era ritenuta come una borbonica, e che questo sospetto egli crede esser sorto dal che molti Signori di sinistri antecedenti venivano a visitarla spesso.
   Interrogato se tra questi ne abbia esaminato alcuno. Ha risposto che da quattro in cinque volte si è recato in detto Albergo un Signore allo della persona, piuttosto robusto dell'età al di sopra i 60 anni, e che dal suo modo di camminare, ed accompagnato sempre da un domestico lo riteneva cieco.
   Ha pure visio che frequentava delta casa un Signore che gli è sembrato essere un Colonnello Svizzero che nel 1849 frequentava la bottega Spiller ove trovavasi il dichiarante a servire*. Detto soggetto è un uomo alto della figura, dell'età oltre i 70 anni di colorito rosso con capelli bianchi, non sapendo indicare altro. Datagli lettura della presente ha firmato con noi.
   Pietro Malhuet.
   Francesco Perelli.
   Giovan Battista Savoja. - <•«>
   (Foglio 27;
   L'anno 1863 il dì 16 Gennajo in Napoli.
   Noi Francesco Poggiali Delegalo addetlo alla Questura, assistili dal Segretario, volendo, in adempimento di ordine Superiore, pra-