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Processo per l'omicidio premeditato sulla persona del console generale Inghirami


Tipografia dei FF. Nistri, 1870, pagine 74

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   La Corte d'appello di Lacca — Sezione d'accusa. Veduti gli atti del procedimento penale
   Contro
   . Sgarallino Jacopo del fu Demetrio, e della fu Luisà Capanna, di anni 48, nato -e domiciliato a. Livorno, scapolo, navicellaio, soprachiamato Papino.
   Dodoli Corrado del fu Costantino e della Teresa Fiorini,
   *
   di anni 32, nato e domiciliato a Livorno, scapolo, navicel-lajo, detto Piva.
   Fraschi Luigi del fu Natale, e di Segalina Foggi, di anni 32, nato e domiciliato a Livorno, ammogliato- con figli pescivendolo, detto Cucchi.
   . Pagliaj Baldassarre del fu Vincenzo, e della fu Teresa Caccioli, d'anni 40, scapolo, nato al Ponte a Elsa, Manda-' mento di S. Miniato, domiciliato a Livorno, proprietario della Trattoria la Fortuna, senza sopranome.
   Antonacci Fortunato del fu Gesualdo, e della Teresa Grossi, di anni 42, nato e domiciliato a Livorno, ammogliato con figli, navicellajo ed industriante, detto Bassa»
   Ciucci Giuseppe del fu Giovanni, e della fu Annunziata Bollini, di anni 28, nato a Roma, domiciliato a Livorno, ammogliato con figli, ex militare, e cameriere di trattoria, detto JRomanino, e
   Fantozzi Giovanni di Giovanni e di Maddalena Campi, di anni 28, nato a Livorno, e ultimamente dimorante a Marsilia, ammogliato con figli, falegname, carpentiere nella marina da guerra Italiana in congedo illimitato, detto: Cimballino.
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