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Processo per l'omicidio premeditato sulla persona del console generale Inghirami


Tipografia dei FF. Nistri, 1870, pagine 74

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   - 15 —
   E non pochi né lievi sono i suoi pregiudizj in via ordinaria.
   Nel 13 Aprile 1839 il Tribunale di Livorno lo Condanna a sei mesi di carcere per ferimento con pericolo di vita.
   Nel 20 Febbraio 1841 lo stesso Tribunale lo condanna per ferimento grave a 50 giorni di carcere.
   Nel 5 Giugno 1846 la Corte d'appello di Firenze lo* condanna alla Casa di Forza per mesi 42 per ferimento premeditato.
   Riguardo al Dodoli moltissimi sono i pregiudizj con la polizia per condotta viziosa, e per insulti e prepotenze d'ogni maniera.
   In via ordinaria sono i seguenti: Dal 1856 fino al 1868 egli è stato in continua lotta con la pubblica autorità, e con le persone incaricate di fare eseguire gli ordini della medesima avendo riportate ben quattro pronunzie di Tribunali condennatorie a pene più o meno gravi per ingiurie qualificate, per insulti, e per resistenze con ferimenti in danno della pubblica forza.
   E si noti che le epoche sono significanti a suo riguardo, dappoiché sotto ogni forma di Governo più o meno libera, egli ha continuato a distinguersi ..per le sue violenze, ed a ribellarsi verso 1' autorità della Legge, mostrando così in qual modo deplorevole desso comprenda e pratichi i doveri dell' onesto cittadino, e quelli ancora di patriotta, come ei si vanta di essere, e come da altri si và predicando che sia, quasi a prova della sua incolpabilità, o del suo diritto ad essere ritenuto incolpevole.
   Ma checché sia di chi và così stranamente parlando, è a dirsi che qualunque siano i servigi che costui possa aver resi alla patria, ciò non fà che egli abbia a considerarsi un essere privilegiato, e che la pubblica giustizia non possa occuparsi di lui, né debba al pari di ogni altro cittadino .render conto delle violazioni della Legge penale.
   Quanto all' Antonacci. Si vede notato nei Registri della Poliaia come persona temibile per ferimenti, per attentati all' ordine pubblico e per macchinazioni mazziniane.
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