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Processo per l'omicidio premeditato sulla persona del console generale Inghirami


Tipografia dei FF. Nistri, 1870, pagine 74

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   I
   - 58 -
   Rinvia i suddetti imputati avanti la Corte d' Assise, Circolo di Livorno, per esservi giudicati a forma di Legge al seguito d'Atto d'accusa da formarsi dal Comm. Procuratore Generale del Re presso questa Corte d'Appallo.
   E rilascia contro i medesimi ordinanza di cattura da
   *
   inserirsi alla presente, mandando siano tradotti e sostenuti nelle carceri giudiziarie della suddetta città:
   Così pronunziato dalla Sezione d'Accusa composta dei signori Consiglieri Cav. Enrico Clarenza Presidente, Cav. Giuseppe Fortini e Cav. Pier Francesco Martorelli.
   Lucca, li ventotto Giugno milleottocentosettanta : Segnati:
   Enrico Clarenza Pres. Giuseppe Fortini Pier Francesco Martorelli Achille Clavelli, Vìce-Canc.
   ORDINANZA DI CATTURA
   La Corte d'Appello di Lucca (Sezione d'accusa).
   Veduta la Sentenza d'accusa pronunziata in questo stesso giorno
   Contro
   Sgarallino Jacopo del fu Demetrio e della fu Luisa Capanna, d' anni 48 nato e domiciliato a Livorno, scapolo, navicellajo, sopracchiamato Papino.
   Dodoli Corrado del fu Costantino e della Teresa Fiorini, d'anni 32, nato e domiciliato a Livorno, scapolo, navicellajo, detto Piva.
   Fraschi Luigi, del fu Natale e di Serafina Foggi, di anni 32 nato e domiciliato a Livorno, ammogliato con figli, pescivendolo, detto Cucchi.
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