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Processo per l'omicidio premeditato sulla persona del console generale Inghirami


Tipografia dei FF. Nistri, 1870, pagine 74

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   do. Il testimone clie aveva in tutto quel .proceder di cose creduto ad un brutto scherzo dai fuggenti fatto, com' era del resto loro costume, a qualche donna di partito, vuole ancora momentaneamente trattenersi sul luogo, ed entra perciò a prendere un sigaro in una bottega posta di faccia alla Trattoria, ed infatti nell' abbandonarla, rivede il Dodoli con un diverso cappello in testa uscire insieme col Ciucci dalla Fortuna, e prendere la direzione di Piazza d'Arme.
   La Fortuna non erà più deserta ; i soliti amici e compagni l'avevan di nuovo popolata ; gli imputati vi avevan fatto presso che tutti ritorno: dopo di che portavansi al caffè la Minerva, e poi al club di via Vittorio Emanuele, dove notavasi che in quella sera il loro contegno era molto diverso, perchè, a differenza delle altre volte, stavano taciturni o parlavano a bassa voce ed in segreto fra loro.
   Che cosa contrappongono a tutti questi argomenti di reità gli imputati?
   Il Fantozzi, subito dopo l'avvenimento, sparisce da Livorno, e senza passaporto, e senza la necessaria autorizzazione del Ministero della Marina, da cui dipendeva come militare in congedo illimitato, si rifugia all'estero e segnatamente in Francia, dove poi è arrestato per concessa estradizione, e consegnato alle autorità giudiziarie italiane : interrogato, non sa dare alcun discarico di sè; e mentre impugna la sua confessione stragiudioiale conviene di aver parlato del fatto col testimone che di quella depone.
   Gli altri, che furono immediatamente costituiti in arresto, non han cimentato che una sola difesa — l'alibi — la sola prova esclusiva dell' interessenza loro sul luogo nel momento della strage —¦ ma non sono riusciti in questo assunto, perchè la istruzione dimostra come questa prova negativa, quando pure potesse ritenersi essere stata conclusa, vien distrutta da tutte le prove positive che in maggior numero, ed avvalorate, come sono, da tanti e superiori argomenti di credibilità, le si schierano contro. Ciò non pertanto li atti della procedura giustificano invece, e pienamente, che quella
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