Saggi popolari sulle teorie e di Gerolamo Boccardo

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      (isaggi popolari.
      di queste e determinarne la più o meno lenta distruzione. Cosi la teoria del progresso organico, che Lamark ed Owen avevano esposta in modo troppo assoluto e come legge ineluttabile dell'universo vivente, è bensì accettata da Darwin nel senso fin qui esposto, ma non in guisa da escludere la possibilità (anzi spiegandone perfettamente le cagioni) della sopravvivenza e del trionfo di razze e di esseri meno perfetti nella scala organica, ma forniti di qualche peculiare attitudine in grado più spiccato di altri esseri benché meglio organizzati di quelle.
      Ma ciò non è tutto ancora. — Se in una data specie di esseri vi ha una varietà godente di peculiari caratteri trasmissibili di generazione in generazione, e capaci di darle qualche vantaggio nella incessante battaglia che gli esseri tutti combattono sulla faccia del globo per la propria conservazione, questi caratteri tendono a svolgersi, ad esagerarsi e a divenir prevalenti tino a determinare la conversione delle varietà, che ne sono privilegiate, in nuove razze, e poi delle razze in specie. Accade qui per legge di natura un fenomeno simile a quello che l'uomo è riuscito a produrre ad arte, e che è ben noto agli agronomi ed allevatori inglesi, che gli hanno dato il nome di Selection, elezione. È noto che l'illustre Bakewell è riuscito con questo mezzo ad ottenere novelle varietà di pecore (South-downs, Notv-Cheviots) nelle quali il vello è due volte più copioso e la quantità di carne circa doppia di quanto si verifichi nelle pecore ordinarie, mentre le varietà perfezionate con la selection non hanno che la minima quantità di ossa appena sufficiente e necessaria a sostenere il peso utile dell'animale. Col metodo istesso si sono ottenuti i buoi dalle piccole corna della contea del Durham, si sono moltiplicate cotanto le belle varietà di colombi, di camelie e di altre specie di piante e di animali. Col metodo istesso Federico Guglielmo re diGooglt'


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Saggi popolari sulle teorie e sulle applicazioni scientifiche
Serie prima
di Gerolamo Boccardo
Editori della Biblioteca Utile Milano
1868 pagine 147

   

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