Saggi popolari sulle teorie e di Gerolamo Boccardo
la telegrafia.
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LA TELEGRAFIA.
Nel bellissimo discorso col quale inaugurava nello scorso febbraio la solenne distribuzione de'premi ai migliori alunni del grande Istituto Tecnico di Genova (stabilimento che, se fosse fuori d'Italia, gli Italiani conoscerebbero forse e loderebbero), il chiar. prof. Giuseppe Morro introdusse, a guisa di splendido episodio, le considerazioni seguenti, dalle quali vogliamo far capo in questo articolo sulla' telegrafia.
« Dessa è divenuta la manifestazione ed il pegno delle amistadi fra le nazioni. E se fatalmente scoppia la guerra, ecco il telegrafo invia notizie ed ordini alle frontiere; a lai il cómpito di preparare e di schierare gli eserciti; e sul campo di battaglia è pronto e preciso istromento per le evoluzioni di grosse schiere. La pubblica amministrazione se ne giova come di una forza motrice per la quale si può conoscere prontamente ciò che accade sul punto più remoto del territorio. Il telegrafo precorre--io-tempeste e. gli uraganrpaimanaa~soccorso negli incendi, nelle inondazioni avverte i frontisti, negli assassini*! corre dietro e travalica i delinquenti, e li consegna alla giustizia. Rende preziosi servigi sulle ferrovie, scongiura i pericoli e rimuove i disastri. Serve alla scienza meteorologica, alla determinazione delle longitudini e del tempo medio, e pone tutti gli osservatorii astronomici nella geniale conversazione sui moti degli astri. Quale messaggero più rapido del telegrafai passromerici di Nettuno, 11 muovere dei sopracigli di Giove sono vinti da questa nuova rattezza Per lui al commercio vengono pronti avvisi di partenze e di arrivi delle sue navi: i prezzi delle merci, i valori della pubblica entrata si conoscono alle
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