Saggi popolari sulle teorie e di Gerolamo Boccardo
i diluvi periodici.
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invece il primo futuro diluvio avrà luogo per opera della precipitazione delle acque del polo antartico verso il polo, artico, talché ne andranno sommersi tutti i paesi che noi abitiamo, come già fu la famosa Atlantide dell'antica mitologia, e nuovi continenti emergeranno negli spazi ora occupati dal grande Oceano.
A chiunque possegga le più elementari nozioni di cosmografìa e di geografìa astronomica ci riuscirà agevole dare un concetto della base su cui fa riposare la sua teoria il signor J. Adhémar. — Se la terra fosse una sfera geometricamente perfetta, il suo moto intorno al sole sarebbe sempre uniforme e costante , e le stagioni in tutti i punti della sua superfìcie avrebbero, per conseguenza, ogni anno una eguale durata. La linea degli equinozi rimanendo allora sempre parallela a sé stessa, la primavera del venturo anno 1868 comincerebbe esattamente quando la terra, compiuto l'intero giro dell'eclittica, si ritrovasse precisamente al punto in cui era il 21 di marzo del 1867.
Ma tutto ciò non avviene. — La terra non è una perfetta sfera, bensi uno sferoide schiacciato ai poli, rigonfio all'equatore, essendo la differenza fra i due diametri di circa 26 miglia italiane. Ora, i rudimenti della meccanica c'insegnano che quando uno sferoide è attratto da un altro corpo, gravita bensi verso quest'ultimo; ma, siccome la forza varia inversamente al quadrato delle distanze, siccome inoltre tutti i punti dell'equatore dello sferoide si trovano ad una distanza minore dal corpo attraente di tutti i punti man mano più prossimi ai due poli, così l'attrazione tende a dare allo sferoide stesso un movimento sul suo centro di gravità. Il piano dell'equatore è inclinato sul piano dell'eclittica di 23°27'28"; cosicché fa forza attrattiva del sole operando obliquamente ed inegualmente sulle diverse parti dello sferoide terrestre, fa sensibilmente deviare il piano dell'equatore dalla propria direzione,
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Atlantide Oceano Adhémar
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