Saggi popolari sulle teorie e di Gerolamo Boccardo

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      i ghiacciai.
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      scala di legno, divenutagli oramai inutile. Nel 1832 For-bes trovò i frammenti di quella scala, in faccia alle cascate del ghiacciaio dei Molini. In 44 anni, quei frammenti avevano percorso 4050 metri, o 94 metri all'anno.
      Il martirologio delle ascensioni alpine offre anch'esso più di una prova tragicamente inconfutabile del movimento dei ghiacciai. Il 18 agosto 1820, il dottore Hamel, accompagnato da due Inglesi e da undici guide, intraprese l'ascensione del Monte Bianco. Quando la carovana giunse al punto detto dei Grands-Mulets si suscitò una fiera burrasca. I consigli della più volgare prudenza avrebbero prescritto l'immediato ritorno nella valle; ma noi volle il dott. Hamel, che ordinò il viaggio si proseguisse. Le guide, che ben conoscevano tutto il pericolo di camminare, accanto ai più orrendi precipizi, su nevi cadute di fresco, rifiutavano di obbedire; ma avendo il dottore accusato di viltà quei cuori valorosi, più essi non esitarono e partirono seco lui. La comitiva stsiva arrampicandosi sulla calotta del monte, la quale forma l'estrema acclività per giungere al sommo vertice. I viaggiatori si avanzavano in fila, con Pietro Carrier alla testa, poi Pietro Belmat, indi Augusto Teiraz, tutti guide; seguivano altri otto compagni, ed ultimi il dottor Hamel e i due Inglesi. Fu appunto quest'ordine di viaggio che determinò la tragica catastrofe; chè, seguendosi così sovra una sola linea, i viandanti tagliavano, come il vomero fa nel solco la terra, la fresca neve non ancora abbastanza tenace. Questa neve si staccò improvvisamente in larga falda, e prese a scorrere con rapidità crescerne coi quadrati delle distanze sul piano inclinato, seco portando tutti i viaggiatori lungo il pendio, in fondo al quale aprivasi l'orrenda voragine. La valanga cosi formata avea 1000 metri di lunghezza sopra 70 di larghezza e circa un metro di spessore. Tutti furono rovesciati e rotolati nella neve. I tre primi che


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Saggi popolari sulle teorie e sulle applicazioni scientifiche
Serie prima
di Gerolamo Boccardo
Editori della Biblioteca Utile Milano
1868 pagine 147

   

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