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Storia antica di Como

Maurizio Monti
Tipografia de' Classici Italiani, 1860, pagine 259

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LIBRO 1. <)
   cavie di Como per la loro postura elevata e l'altezza sopra le pianure milanesi, furono prima clu; queste abitate. Sicuri ili queste nuove stanze i primi coloni, e in prossimità delle acque, si traevano più facilmente la fame, unendo la pesca a Ila caccia e alla pastorizia. Gli Europei clic ai nostri tempi si recano a dimora nelle vaste lande di America, intersecate da fiumi, ne rinnovano l'esempio. Piantano le case nei luoghi alti, e mentre si salvano dagli aliti pestilenziali dei terreni bassi e da sùbite ruine d'acqua, hanno comodità di procacciarsi svariato e copioso cibo.
   Catone, scrittore eruditissimo, e morto poco innanzi la distruzione di Cartagine, ci narra, come dicemmo, che Como, Bergamo e Licinóforo con alcuni popoli all'intorno sono di origine orobica. Quesla notizia, per le cose sopra discorse, e perchè non si legge memoria presso noi di gente più antica, ci porta naturalmente a concliindere che di Orobii sono d' annoverarsi tra di Abort-
   o o
   geni d'Italia. Gl'Insubri, come quelli che si stabilirono nella pianura e formarono una nazione dagli Orobii distinta, sopravennero dopo, e quando il terreno per l'atterramento delle boscaglie e l'industria delle crescenti popolazioni, cominciò ad asciugarsi. Così giudicando, ci fidiamo al più certo monumento dell'antichità, la Geologia.
   L'origine degli Orobii fu dai differenti scrittori spiegata con opinioni non troppo tra sò concordi. Catone con romana schiettezza confessa d' ignorare l'origine di questa gente. Cornelio Alessandro, uomo greco, che fiorì ai tempi di Siila dittatore, e fu sopranominato Polistore per la molta dottrina , affermò come cosa a lui nota , derivar essi dai Greci, pigliandone anche, quasi per so-