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STORIA DELLA CHI Al ICA
invece, ad esempio, di 4, con una formula H,S03; e perchè l'acido nitrico H.NO:, ne contenesse uno solo. Però già Williamson aveva notato nel 1851 come entro i radicali S04 e NO., fossero contenuti gli altri più semplici SO_. bivalente e NO;, monovalente : tant'è vero che combinando l'acido solforico coi cloro o con certi radicali organici, si sostituivano non due atomi di H, ma due gruppi OH. Dei quattro atomi d'ossigeno solo due formavano gii ossidrili che prendevano parte alle reazioni. Se ne dedussero quindi le seguenti formule, in cui lo zolfo appare esavalente :
O CI O -O—H
S S
O CI O O—H
cloruro di solforile acido solforico
Il gruppo - SO, fu chiamato solforile, come si chiamò filtrile NOj (monovalente) e fosforile PO (trivalente) in cui l'azoto ed il fosforo sono pentavalenti. Cosi l'acido solforoso HuSOj, in cui S è tetravalente, divenne HO-SO-OH ; l'acido nitrico HNO:i divenne H O-NCX. : l'anidride solforica la condensazione in un atomo di O dei due ossidridi : 0 = S0» L'anidride nitrica prese un aspetto analogo a quello degli eteri ? di certe basi :
-NO., K C-H-
O ' O O
NO» K • -C.H,
anidride nitrica ossido potassico etere
Oueste formule di struttura hanno una grande importanza, anche perchè spiegano molte cose incomprensibili ai tempi di Berzelius : ad esempio che, se il gruppo OH ha un lieve carattere acido, questo può essere neutralizzato o accresciuto dai gruppi a cui è unito; mentre l'ossigeno che è fuori dell'ossidrile accresce o fornisce l'acidità ad altri elementi. Così K-OH (idrato potassico) è molto basico ; Fe (OH)., (idrato ferroso) lo è meno, e meno ancora l'idrato ferrico Fe (OH),; HO-FeO,-OH è l'acido ferrico. Invece, negli alcoli come CH.OH, l'ossidride è neutro e non reagisce ; diventa leggermente acido solo quando segue il carbossile degli acidi organici, il quale, a sua volta, è tanto più debole quanto maggiore è il radicale alchilico a cui è attaccato. Perciò l'acido acetico CH3-CO-OH è meno forte del formico H-CO-OH ; questo lo è meno del-