Stai consultando: 'Storia della Letteratura Italiana ', Giovanni Antonio Venturi

   

Pagina (19/334)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (19/334)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia della Letteratura Italiana

Giovanni Antonio Venturi
Sansoni Editore Firenze, 1929, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   1 fj
   PERIODO DELLE ORIGINI
   lieri di Santa Maria, detto volgarmente dei frati gaudenti, si diede a trattare soltanto soggetti sacri, morali e politici. È poeta inesperto e rozzo, ma pure rivela a tratti un forte, ingegno ; così la sua canzone per la rotta di Montaperti ha parti di molto vigore. , Chiaro Davanzati fiorentino (sappiamo che combatté a Montaperti) è dei poeti migliori della scuola di transizione; ma principalissimo fra essi un bolognese, Guido Guinizelli. Pare Guido di Guinizello di Magnano, giurisperito e giudice in patria, poi bandito, come di parte Lambertazza, nel 1274, e morto non più tardi del 1276.20 Cominciò dall'esser seguace di Guittone, ma, cambiata manièra, di gran lunga lo superò per potenza d'intelletto e per finezza d'arte: iniziò una nuova lirica dottrinale, cantando d'amore filosoficamente con nobiltà ed acutezza di concetti ed eleganza di stile. Celebre è la sua canzone sopra la natura e l'efficacia d'amore : Al cor gentil ripara sempre amore. Dante lo chiama (Purg. XXVI, 97-99) il padre suo e degli altri suoi miglior, che mai rime d'amore usar dolci e leggiadre.
   Con la lirica dottrinale o di transizione si congiunge la poesia allegorica e didattica, su la quale è evidente l'efficacia delle letterature di Francia. Brunetto Latini di Firenze (1220?-1293?),21 che abbiamo già ricordato come autore del Trésor (composto da lui in Francia, mentre vi dimorò esule dopo la battaglia di Montaperti), ragguardevole cittadino guelfo, ambasciatore e notaio del comune, uomo per i suoi tempi di molta dottrina, scrisse il Tesoretto in settenari rimati a due a due, ove immaginò un viaggio per i regni della Natura, della Virtù e d'Amore. Un altro poema allegorico e didattico è l'Intelligenza in nona rima, di un anonimo, che, secondo alcuni, sarebbe Dino Compagni. 23 Un ser Durante fiorentino nel Fiore, poema allegorico formato di sonetti, riassunse il Roman de la Rose;23 Francesco da Barberino di Valdelsa (1264-1348), vissuto qualche tempo in Francia e studioso della letteratura provenzale e francese, è autore dei Documenti d'Amore, un trattato morale in versi di varia misura, e dell'assai curioso libro Del reggimento e costumi di donna, in vari metri e tramezzato da novelle in prosa, sul modo come deve condursi la donna nelle varie età e nelle varie condizioni.
   4. Ma in Toscana la lirica del dolce stil nuovo manifesta un'arte così formata ed eletta, che prenunzia il glorioso primato toscano del Trecento. La Scuola del dolce stil nuovo, alla quale appar-