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Storia della Letteratura Italiana

Giovanni Antonio Venturi
Sansoni Editore Firenze, 1929, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   \ nella 2» metà del sec. xix e nel princ. del xx 267
   Il secolo decimoiiono, nel quale il rinnovamento della nostra letteratura, iniziato dal Parini e dall'Alfieri, fu proseguito dal Monti e dal Foscolo, dal Manzoni, dal Leopardi, dal Carducci, si cliiude con l'opera di questo degnamente e gloriosamente. 18
   4. Non pochi poeti possono raggrupparsi attorno al Carducci per ragioni personali o artistiche, per l'amicizia onde gli furono legati, o per l'efficacia che l'esempio di lui esercitò su la loro opera. La sentì, pur senza divenire un imitatore, anche un buon poeta di spiriti ben diversi, di profondo sentimento cristiano e cattolico, lo Scolopio Giuseppe Manni (nato a Firenze nel 1844, morto nel 1920); il quale cantò nobilmente la fede e la patria, e forse con più viva poesia significò gl'intimi affetti e le tristezze dell'anima, che cercava rifugio e pace in Dio. 19 Col Carducci ebbe invece ostilità e aspre polemiche Mario Eapisardi di Ca--tania (1844-1912) autore di lunghi poemi filosofici, la Palinge-( nesi, Lucìfero, Giobbe, l'Atlantide, e, spesso con più sentimento e con arte migliore, di poemetti e liriche: Poesie religiose, Empedocle, L'Asceta, ecc. Fece anche molte versioni poetiche: di ¦ Catullo, delle Ocli di Orazio, di Lucrezio, poeta da lui prediletto fra gli antichi, come tra i moderni lo Shelley, del quale pure tradusse il Prometeo liberato. 20
   Se ne sta in disparte solitario Arturo Graf, la cui poesia può ricongiungersi a quella del Leopardi, non per le forme assai differenti, ma per la cupa tristezza, per il pessimismo che n' è l'anima, benché in fine accennasse a temperarsi e a raddolcirsi alquanto. Il Graf, nato ad Atene nel 1848 e morto nel 1913 a Torino, dove fu ammirato professore di letteratura italiana nella Università, pubblicò opere di profonda erudizione e di critica dotta e acuta: Eoma nelle memorie e nelle immaginazioni del Medio Evo; Attraverso il Cinquecento; Il Diavolo; Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo; Foscolo Manzoni Leopardi; L'Anglomania e l'influsso inglese in Italia nel secolo XVIII, ecc. Scrisse anche, con finezza di psicologo e con nobile eleganza di stile, un romanzo, Il riscatto, e Ecce homo, Aforismi e parabole. Per i suoi libri di versi, nei quali rivelò tutto il dramma angoscioso del suo pensiero, Medusa, Dopo il tramonto, Le Danaidi, Morgana, I Poemetti drammatici, Le rime della selva, il Graf, austeramente meditativo e pur ricco di fantasia e di squisita sensibilità, artista eletto e vigoroso, occupa certo un luogo tutto suo proprio ed eminente fra i nostri moderni poeti. 21