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l'operosità di studioso e di professore, ha sempre rivolto la sua attenzione alle questioni politiche e sociali con grande amore e con sincero e caldo patriottismo. Sono celebri l'opuscolo, dopo il 1866, Di chi è la colpa? e le Lettere meridionali (raccolte in volume nel 1878, e ristampate, in una edizione accresciuta, nel 1885), nelle quali mise in tanta evidenza i mali e le miserie dell'Italia meridionale, cercandone i rimedi: anche più tardi delle condizioni delle nostro provincie del Mezzogiorno, della questione dell'emigrazione e di altri simili argomenti egli si occupò con fervore giovanile. Il cuore, la mente, la penna del Villari non seppero che cosa fosse vecchiezza.
Dopo la monografia sul Savonarola, un'altra ne pubblicò su Niccolò Machiavelli e i suoi tempi (1877-1882), e queste due sono le opere storiche di lui più famose e più ammirate. Importante pure quella intitolata I primi due secoli della storia di Firenze (1893). Sono assai apprezzati altri volumi di saggi e scritti vari di storia, di critica, di pedagogia, ecc. Pensando alla necessità di buoni libri storici di divulgazione, il Villari ne scrisse anche due di tal genere: Le invasioni barbariche (1901) e L'Italia da Carlo Magno alla morte di Arrigo VII (1910).
Un valoroso cultore degli studi storici e letterari fu Oreste Tom-masini romano (1844-1919): insigne è la sua opera sul Machiavelli.
La storia delle varie regioni d' Italia, dal Piemonte alla Sicilia, e delle più cospicue e gloriose città, come Venezia, Firenze, ecc., è stata ed è operosamente ed egregiamente coltivata. Frutto di lunghe e faticose indagini, di amore costante della verità è la Storia documentata di Venezia di Samuele Ro-manin, nato nel 1808 a Trieste e morto a Venezia nel 1861. Fra i molti studiosi della storia di Venezia è dei più illustri e più letti, anche per le sue qualità di scrittore facile ed attraente, Pompeo Molmenti veneziano (1852-1928): lodatissima la sua grande Storia di Venezia nella vita privata, dalle origini alla caduta della repubblica.
Felice Tocco di Catanzaro (1845-1911), egregio filosofo e professore di storia della filosofìa nell'Istituto di Studi Superiori di Firenze, diede contributi dotti e sagaci alla storia del movimento religioso e della chiesa nel Medio Evo (L'eresia nel Medio Evo, Studi francescani, Dante e l'eresia, ecc.).
Marco Tabarrini di Pomarance (1818-1898) è autore nitido ed elegante d'importanti studi di critica storica, di biografìe di